In riferimento all’articolo pubblicato in data 13 luglio 2022 dal titolo: “AVELLA. Processo “Villa Abate”, Domenico Biancardi ricusa il collegio giudicante. Processo sospeso. Il PM aveva chiesto 3 anni di reclusione”, come nota inviata dagli avvocati Massimiliano Di Vito e Gianluca Animoso, rappresentati legali dei germani Abate, si fa presente che nell’articolo sopramenzionato è stata utilizzata impropriamente la dicitura “Villa Abate” invece di quella effettiva di “Villa Pecchia”.