(Riceviamo e pubblichiamo). Oramai è chiaro, questa amministrazione vive di menzogne, di sperperi di danaro pubblico e di interessi propri. D’altra parte, il modo di amministrare è in perfetta sintonia con la consiliatura passata, dove è regnata l’anarchia più totale, dovuta al fatto che alcuni di loro hanno fatto “carne di porco”, perchè non esisteva alcun controllo. Il sindaco precedente, è stato una nullità umana e politica assoluta; mentre l’opposizione è stata prima inesistente, e poi è diventata finanche maggioranza. Ma vi è di più: uno di quelli (OPPOSITORI ?) è l’attuale presidente del consiglio. In questo clima in cui non c’è stato alcun controllo, é stata addirittura rilasciata un’autorizzazione per interventi edili in una zona rossa in favore della moglie del “nulla”. I nuovi possessori del comune, degni eredi del mentore, per essere in continuità politica e morale con il passato, come prima cosa hanno aumentato in maniera esponenziale la spesa pubblica con provvedimenti di dubbia legittimità, per i quali sarà chiesto l’esame della Corte dei Conti; ma non contenti, hanno deciso finanche di utilizzare le risorse per indennità di carica, MAI UTILIZZATE IN PASSATO, attraverso una formula fumosa per non farsene accorgere. Ma quando è venuta fuori, dopo interventi balbuzienti di qualche assessore privo di un minimo di conoscenza di ciò che parlava in consiglio comunale, hanno cercato di annacquare il fatto dicendo che sono fondi dello Stato, come se Visciano non fosse parte dello Stato. Questi sono gli uomini delle istituzioni!!! Poi c’è la retorica del direttore di una cooperativa, assessore, il quale anziché tutelare e rendersi operativo per gli interessi degli agricoltori (se mai li avessi fatti!!) si è girato dall’altra parte. Lo voglio tranquillizzare, ci occuperemo anche delle attività direttore (svolte a che titolo? professionale o istituzionale?).
Per noi consiglieri di opposizione, per i quali non é prevista alcuna indennità come vorrebbe fare intendere il capo della minoranza del paese, prof. Trinchese, ma solo un gettone, diciamo subito che rinunceremo. Mi permetto ricordare, in proposito, che, in passato, pur avendo ricoperto carica di assessore ho rinunciato a qualunque compenso. Per voi che vivete di benedizioni e finzioni, non siete abituati a metterci la faccia sulle decisioni che prendete(?)!!! La verità è che voi siete al governo per voi e non per i cittadini!!!
Giuseppe Gambardella