Si è tenuta ieri la tavola rotonda che ha dato il via Prata Art&Wine Fest. Al Palazzo Baronale, a discutere sul futuro dell’Arcibasilica dell’Annunziata – che ha subito un grave crollo il 28 gennaio 2022 -, i tecnici incaricati dalla Diocesi di Avellino Mario Perrotta e Giacomo Russointrodotti dall’amministrazione comunale con il consigliere Antonio Blasi e il sindaco Bruno Petruzziello.
Ottimi gli spunti emersi dalla serata grazie agli interventi della dirigente Protezione civile Campania Claudia Campobasso, del consigliere per la Strategia Nazionale Aree Interne del Ministro per il Sud Mimmo Gambacorta, del consigliere regionale Maurizio Petracca, del delegato dell’assessore Discepolo Orlando Di Marino e al vice direttore dell’Ufficio beni culturali ed edilizia di culto della Diocesi di Avellino Modestino Picariello.
Numerosa la presenza di tanti cittadini pratesi e non che hanno a cuore il futuro di un luogo di culto simbolo della storia irpina, nonchè delle associazioni di promozione del territorio come il Touring Club Italiano, Pro Loco Prata, Associazione Calendula, Slow Food Avellino APS, del Gal Irpinia Sannio Cilsi con Mario Salzarulo, dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, del Comando Provinciale dei Carabinieri Forestali, del parroco Don Alessandro Pascale.
Questa sera il Prata Art&Wine Fest continua con la presentazione del romanzo storico “L’Albero delle Nespole” di Giulietta Fabbo, la mostra fotografica “Prata nel tempo” e lo spettacolo di musica popolare de I Tamambulanti che si esibiranno in piazza Pasquale Freda.