Raffaele Lieto è stato un militante e dirigente sindacale tra i più seri e colti, sempre aperto al confronto. Uomo di sinistra vicino alle battaglie degli ultimi, non mancava di confrontarsi con chi come me spesso si è misurato sui problemi a cui lui si era dedicato per una vita. Il lavoro, i diritti, la cittadinanza sono temi a cui dobbiamo ancora la massima attenzione e restano centrali nel Paese in una fase critica come la presente. Lieto è stato un uomo capace di dare risposte nella sua vita di sindacalista. Un bell’esempio di militanza. La sua scomparsa è una grave perdita per tutti. Ai familiari, ai dirigenti e gli iscritti della Cgil le mie condoglianze.