Nel prosieguo delle attività di indagine patrimoniale nei confronti di soggetti considerati affiliati al clan Sangermano, consorteria criminale operante nell’agro nolano, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, all’esito di ulteriori approfondimenti, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo del G.I.P. di Napoli su numerosi rapporti finanziari, per un valore di più di 4 milioni di euro e su 9 immobili, tra terreni e fabbricati, per il valore di 2 milioni di euro, circa.
Il 3 novembre scorso, i carabinieri avevano dato esecuzione a un provvedimento di custodia cautelare a carico di 25 persone ed avevano posto sotto sequestro il patrimonio illecitamente accumulato del clan, del valore stimato di 30 milioni di euro, tra beni mobili ed immobili, società, rapporti finanziari e denaro contante.
L’aggressione ai patrimoni illeciti della criminalità organizzata rimane uno dei principali obiettivi da perseguire da parte di magistratura e forze dell’ordine.