Comprare un diamante, a cosa fare attenzione?

Comprare un diamante, a cosa fare attenzione?

Quando si parla di diamanti, si fa riferimento alla gemma più popolare al mondo, la sostanza naturale più dura esistente a cui servono dagli uno ai tre miliardi di anni per potersi formare in natura. A causa di quest’ultima caratteristica, i diamanti implicano dei trattamenti e perciò vengono distinti in industriali e sintetici, oltre quelli naturali. Il loro valore si basa sul peso in carati e in punti, sulla qualità della materia in termini di durezza e brillantezza. In molti amano comprare un diamante per varie ragioni come la facilità nel trasportarlo, la sua predisposizione a risultare indistruttibile, il valore che può acquisire e il conseguente profitto, soprattutto quando se ne possiede uno raro o esclusivo. Ma quando si compra un diamante, a cosa bisogna fare attenzione?

A cosa fare attenzione quando si compra un diamante

L’acquisto dei diamanti come investimento per generare un cospicuo profitto, non è un’operazione facile, tutt’altro. Ci sono diversi fattori da tenere in considerazione, tra cui il tempo e l’incertezza, poiché qualora si presentasse l’opportunità di vendere il diamante acquistato in precedenza, ciò avverrebbe a distanza di un ampio lasso temporale. Bisogna stare attenti al tipo di diamante che si sceglie di comprare, siccome è bene conoscere la materia. Alcuni diamanti sono facilmente rivendibili rispetto ad altri, e informarsi prima su quale gemma investire è fondamentale. Ci sono alcuni elementi ai quali fare attenzione prioritariamente quando si compra un diamante: ecco quali.

Il certificato

Insieme al diamante è sempre consigliato acquistare anche il suo certificato indipendente, non uno di quelli lasciati approssimativamente dal negozio qualunque, perché spesso non hanno credibilità. Il certificato è il primo passo per poter sperare di rivendere il proprio diamante, speranza alimentata correttamente quando sono laboratori specializzati a compiere l’operazione. In tal caso, è possibile trovare anche da appositi negozi che comprano diamanti e li valutano sia montati che sciolti, come nel caso di Mvs, dove la valutazione della gemma viene effettuata gratuitamente. Il valore di un diamante è legato al suo certificato.

La forma

Altra caratteristica da tenere ben salda in mente quando si compra un diamante è la forma. Le gemme dalla forma più popolare vanno per la maggiore, come ad esempio il brillante rotondo, che consente di accedere ad un ampio mercato di rivendita. Altre forme popolari possono essere il taglio Princess e Smeraldo. I diamanti di qualità sopraffina sono difficili da piazzare e sono anche estremamente costosi da acquistare, per questo è preferibile optare per una gemma pregevole ma allo stesso tempo che garantisca un mercato accessibile alla massa.

La purezza

La purezza è un fattore determinante per comprendere il valore di un diamante. Infatti, quando la purezza è di basso grado, la gemma presenta caratteristiche in grado di alterarne la luminosità. Le inclusioni impediscono alla luce di riflettere, e quando un diamante appare opaco solitamente presenta un grado di purezza basso. Si tratta di un parametro che ne permette di valutare trasparenza e rarità della gemma, da decifrare attraverso un ingrandimento di 10 volte. In tal caso se il diamante non ha imperfezioni visibili, né difetti interni né esterni, allora il suo valore aumenta. Il grado di purezza migliore in un diamante è indicato con la sigla FL, ossia privo di difetti, dall’inglese “Flawless”.

Il colore

Il colore è un altro valore da studiare quando si decide di comprare un diamante. Solitamente i colori naturali delle gemme sono sul giallo o sul grigiastro, ma spesso sono anche incolori. Tuttavia, quando si trovano diamanti in altri colori differenti da quelli citati, sono detti “fancy colour”, ed è prevista una certificazione particolare effettuata da GIA. In tal modo, vengono attestate le caratteristiche naturali e gemmologiche del diamante in questione. Meglio evitare di comprare diamanti neri, perché sono quelli dal minor valore. Al contrario, se ci si trova davanti un diamante incolore, è consigliato procedere poiché sono quelli che valgono di più.

SAVERIO CANDELA