Lunedì mattina una donna si è presentata presso gli uffici del Commissariato Dante per denunciare di aver subito durante la notte il furto di due autovetture dal suo box di via Mario Costa raccontando altresì che anche altre persone avevano subito dei furti nei garage adiacenti.
Nel pomeriggio della stessa giornata, i Falchi del Commissariato Dante, grazie alle descrizioni fornite dalla vittima e alle immagini di videosorveglianza cittadina, hanno intercettato in via Miano una delle due auto rubate il cui conducente, alla loro vista, ha accelerato la marcia nonostante gli fosse stato intimato l’alt; ne è nato un lungo inseguimento durante il quale il conducente ha effettuato manovre pericolose per la circolazione stradale fino a quando, in prossimità di corso Secondigliano, ha imboccato la strada contromano tentando di investire un operatore della pattuglia del Commissariato Scampia giunta in supporto.
L’uomo ha continuato la fuga in via Roma verso Scampia dove ha impattato contro la volante del Commissariato Secondigliano per poi abbandonare l’auto tentando la fuga a piedi; i poliziotti lo hanno raggiunto e, dopo una colluttazione, bloccato.
Poco dopo, si è presentato al Commissariato un uomo che ha denunciato di aver sorpreso durante la notte due persone rubare generi alimentari dal suo garage, anche quest’ultimo in via Costa; in particolare, ha raccontato che i due, dopo aver posto la refurtiva in un’auto, risultata poi quella rubata alla donna, l’avevano aggredito fisicamente per poi darsi alla fuga.
Inoltre, lo stesso, dopo aver visionato un album fotografico ritraente le effigi di alcuni soggetti, ha ravvisato una corrispondenza con le fattezze di uno degli autori della rapina dell’uomo bloccato dagli agenti poco prima.
Un 40enne napoletano con precedenti di polizia è stato sottoposto a fermo di P.G. per rapina in concorso che è stato convalidato stamattina dall’Autorità Giudiziaria nonché denunciato per lesioni personali, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato.