Avellino (4-3-3): Marcone; Ricciardi, Auriletto, Benedetti (36′ pt Sottini), Tito; Matera, Casarini (1′ st Mazzocco) D’Angelo (14′ st Tounkara); Russo (30′ st Kanoute) Marconi, Trotta (1′ st Di Gaudio). A disp.: Pizzella, Rizzo, Garetto, Gambale, Perrone. All.: Rastelli.
Picerno (4-2-3-1): Albertazzi; Pagliai (1′ st Novella) Ferrani, Garcia, Guerra (30′ st Monti); De Ciancio, Gallo; Esposito (30′ st D’Angelo), Kouda (39′ st Golfo) Ceccarelli (17′ st Gonnelli); Santarcangelo. A disp.: Rossi, Gammone, Allegretto, Albadoro Setola. All.: Longo.
Arbitro : De Angeli di Milano.
Note: Ammoniti: Casarini, Di Gaudio, Kanoute, Kouda; recupero p.t. 3′, s.t. 5′.
Reti: 10′ st Santarcangelo, 40′ Gallo
di Redazione sportiva
Dopo due vittorie consecutive, l’Avellino si arrende in casa con il Picerno che ora lo sopravanza di 11 punti. È la quarta sconfitta in casa di un campionato deludente, altalenante, ai margini della zona playoff, quella meno nobile. I ragazzi di Rastelli hanno fatto la partita per più di mezz’ora nel primo tempo, mentre nella ripresa dopo aver subito lo 0-1 ad opera di Santarcangelo non hanno trovato più varchi nell’attenta difesa ospite e così i lucani hanno raddoppiato con Gallo vincendo meritatamente.
