Nell’aprile del 2022, a seguito di una comunicazione giunta alla centrale operativa, una pattuglia dei carabinieri si era recata nel territorio del comune di Atripalda ove era stato segnalato che un noto pluripregiudicato del posto, G.L., sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, si trovava in evidente stato di ebbrezza alcolica.
Giunti sul posto, in considerazione dello stato di ebrezza del 48enne atripaldese e dell’atteggiamento aggressivo dello stesso, gli operatori di p.g. contattavano prontamente gli operatori sanitari del 118 al fine di sedarlo.
All’arrivo dei sanitari del 118 il pluripregiudicato andava ulteriormente in escandescenza, iniziando ad aggredire, anche verbalmente, sia gli operatori di p.g. che i sanitari dell’ambulanza.
A seguito di tale condotta nonché a seguito delle indagini effettuate, in uno agli accertamenti svolti,
G.L. veniva tratto a giudizio innanzi al Tribunale di Avellino per rispondere dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, previsto dall’art. 337 c.p., nonché del reato di oltraggio a pubblico ufficiale, previsto dall’art. 341-bis c.p.
La difesa del 48enne, affidata all’avv. Mauro Alvino, chiedeva la definizione del procedimento penale con il rito abbreviato.
Stamane, a seguito dell’arringa difensiva, il Tribunale di Avellino, in persona del giudice dr. Lorenzo Corona, aderendo completamente alle richieste avanzate dall’avv. Mauro Alvino, mandava assolto il 48enne pluripregiudicato atripaldese dai reati contestati.