Domenica 16 Aprile 2023, l’Auditorium Comunale di Scisciano ha offerto, ancora una volta, al numeroso pubblico sciscianese, amante dell’arte teatrale e sensibile agli stimoli culturali del Prof. Mucerino Antonio, uno spettacolo interessante e molto piacevole, grazie, anche, all’autore dell’opera scritta dalDott. Francesco Strocchia: “Napoli Poliglotta”- Parole Napoletane di Ieri e di Oggi. Il testo ha fatto vivere, al pubblico presente, momenti storici della vita partenopea. Dopo le due pubblicazioni sulla validità della lingua latina (2017), e Latino loqui (2019), l’autore del testo ha profuso tutto il suo impegno nella ricerca dell’Etimologia della Lingua Napoletana”,che è l’emblema della stessa Napoli ed èuna fusione di cultura, esperienze, avvenimenti, racconti, leggende e fatti tramandati di generazione in generazione. Il Napoletano più di un dialetto è una vera e propria lingua con molte radici linguistiche e con un ricco vocabolario. L’opera comprende oltre 500 lemmi del dialetto napoletano e l’autore ne illustra, in modo preciso e dettagliato,il significato risalendo alla radice etimologica e citando la presenza di tale parole in opere della letteratura, della poesia e della produzione musicale napoletana. La serata è stata arricchita anche dall’intervento della Prof.ssa Stefania Spisto, che con semplicità ha enunciato le positività di questa bellissima opera. Fin dall’inizio dello spettacolo, dopo l’intervento del Sindaco di Scisciano Prof. Eduardo Serpico,insieme all’autore del testo, i due collaboratori: Proff. Pietro Esposito e Antonio Mucerino, hanno presentato il libro con un’esposizione vocale di alcuni termini napoletani, conosciuti e usati ancora oggi nel linguaggio ordinario. I Collaboratori, insieme all’autore del testo, hanno coinvolto il pubblico con poesie, racconti, storielle, filastrocche, proverbi e modi di dire che racchiudono il patrimonio partenopeo. Durante la presentazione, sono stati proiettati dei video di diverse canzoni storiche napoletane cantate da Angela Luce, da Pino Daniele “’O Scarafone” da Totò e dalla straordinaria voce della Prof.ssa Annalisa De Caro, che accompagnata dalla melodiosa chitarra del Maestro Antonio Guida, ha rallegrato ed emozionato gli spettatori in sala. Alla fine dello spettacolo ci sono stati gli elogi e i ringraziamenti da parte del dott. Strocchia rivolti a tutti coloro che hanno collaborato alla stesura del testo e a tutti coloro interessati e presenti al teatro.(Pasquale Iannucci)