La consolidata attività posta in essere a contrasto dei traffici illeciti in genere e della detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, che il Comando Provinciale di Avellino ha esteso su tutto il territorio della Provincia, ed in particolare nei punti nevralgici delle arterie stradali, si è concretizzata, nella tarda serata di lunedì 28 luglio, nel sequestro di un notevole quantitativo di droga.
Nell’ambito dell’articolato piano che ha previsto la dislocazione di posti di blocco in corrispondenza dei diversi varchi d’accesso alla città, una pattuglia della Compagnia di Avellino dava corso ad una serie di controlli all’uscita dei caselli di servizio dislocate lungo la A-16 (Napoli-Bari), ponendo in essere accurate verifiche alle decine di automobilisti in All’incirca verso le ore 20.00, l’attenzione delle Fiamme Gialle veniva attirata da una Fiat Panda con a bordo un soggetto di sesso femminile, nel momento in cui stava uscendo dal casello di ”Benevento – Castel del Lago”.
All’atto del controllo, l’autovettura risultava priva della prevista copertura assicurativa. Visto lo stato di palese agitazione del soggetto, tale A.B., cinquantenne residente a Napoli, i militari decidevano di procedere ad un’attenta ispezione dell’autoveicolo, avendo fondato motivo di ritenere che all’interno dello stesso fossero occultate sostanze stupefacenti. Tale attività consentiva di rinvenire, abilmente nascosto in una borsa marca “Louis Vuitton”, un involucro ricoperto con nastro di colore marrone, dove vi era celato all’interno un notevole quantitativo di sostanza stupefacente, tipo cocaina e hashish. Nello specifico l’attività, nel suo complesso, ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro:
– kg 1,5 di hashish, suddiviso in sei panetti da gr. 250 circa; – gr. 160 circa di cocaina purissima, suddivisa in due involucri di cellophane bianco-trasparente e sottovuoto, occultata in tal modo anche al fine di eludere eventuali controlli con cani antidroga; – € 400 in contanti, in quanto provento/profitto dell’attività illecita.
L’attività si concludeva con l’arresto della donna, per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente e la sua traduzione presso la Casa Circondariale di Avellino – Bellizzi Irpino, a disposizione della Procura della Repubblica di Benevento.