Via Libera all’assunzione di 42 unità di personale sanitario. L’ASL Avellino, guidata da Mario Nicola Vittorio Ferrante, in applicazione alla Legge 234/2021, al fine di rafforzare strutturalmente i suoi servizi e consentire di valorizzare le professionalità acquisite dal personale che ha prestato servizio durante l’emergenza sanitaria Covid 19, ha concluso le procedure concorsuali riservate, nel rispetto del 50% dei posti disponibili nel Piano Triennale di Fabbisogno di Personale 2021/2023, per l’assunzione a tempo indeterminato del personale in possesso dei requisiti richiesti dalla legge. Si tratta di un grande risultato per l’Azienda Sanitaria Locale che, tramite le procedure di stabilizzazione, rafforza il proprio organico di 42 unità, di cui:
- 22 Operatori Socio Sanitari
- 14 infermieri
- 2 tecnici di laboratorio biomedico
- 2 biologi
- 1 medico
- 1 farmacista
Inoltre, in seguito all’emanazione delle linee guida ministeriali, la Regione Campania ha dato il via libera alle procedure per la stabilizzazione del personale esternalizzato, ai sensi dell’art. 1, comma 268, della Legge n.234/2021 lettera C. Pertanto, sulla scorta delle indicazioni regionali, l’Azienda Sanitaria Locale sta avviando le procedure per stabilizzare il personale impiegato in mansioni sanitarie e socio-sanitarie in servizi esternalizzati, nel rispetto del Piano di triennale di Fabbisogno, evitando differenze retributive a parità di prestazioni lavorative e garantendo pari dignità a tutti i lavori impiegati nell’Azienda.
Dopo la stabilizzazione del personale precario impiegato nell’Azienda Sanitaria Locale, in un’ottica di valorizzazione delle risorse umane e delle professionalità, l’ASL, guidata dal Direttore Ferrante, punta a stabilizzare anche il personale dei servizi esterni.
“La stabilizzazione di 42 unità è per l’Azienda Sanitaria Locale un grande risultato perché da una parte ci consente di andare ad irrobustire l’organico con figure professionali indispensabili per garantire servizi sanitari adeguati per i cittadini – afferma il Direttore Ferrante – dall’altra premia il lavoro di professionisti che si sono sacrificati nel periodo più buio della nostra sanità. Siamo soddisfatti che le procedure di stabilizzazione siano state portate a compimento in maniera celere ed efficiente a beneficio dell’intera collettività. Stiamo procedendo al completamento delle procedure di stabilizzazione, avviando una ricognizione del personale di servizi esternalizzati che potrà accedere alle procedure di stabilizzazione in modo da garantire eguale dignità a tutti i lavoratori”.