“Nei suoi quasi primi cento giorni, l’amministrazione Balletta ha ritenuto urgente approvare solo l’adeguamento per l’aumento delle indennità di carica per sindaco e giunta”.
Così il leader dell’opposizione, il consigliere comunale, Massimo Scala del gruppo consiliare “Coraggio Cimitile” ha commentato la recente delibera circa l’ adeguamento delle indennità di carica per i componenti dell’esecutivo e del sindaco, così come stabilito dalla delibera dello scorso 26 luglio.
“Un bel regalo quello confezionato da questa amministrazione per i cimitilesi – continua ancora Massimo Scala – che da quando si è insediata ha brillato solo per la sua assenza, incapace di assumere qualunque tipo per arginare il degrado dilagante. Dopo 70 giorni ci saremmo attesi un provvedimento per ripristinare un minimo di decoro o iniziare per liberare Cimitile dalle erbacce. Ed invece? Il primo provvedimento è stato l’adeguamento delle proprie indennità. Della serie: chi fa per sé, fa per tre. In un momento di emergenza si potevano destinare queste risorse per iniziare ad affrontare una delle tante criticità del paese. Questo sarebbe stato un vero segnale di amore verso Cimitile”.
Lo stesso Scala sottolinea come la delibera in questione sia stata – molto verosimilmente – anche motivo di divisione all’interno della stessa maggioranza.
“Voglio ribadire – conclude Scala – che quanto accaduto è tutto regolare e previsto dalla legge. In politica, però, non va considerato solo l’aspetto della legittimità, ma anche quello dell’opportunità. Ed è probabile che non tutti, all’interno della maggioranza, siano stati d’accordo con quanto deliberato. L’assenza dell’assessore Annalisa Ruotolo, alla seduta di giunta del 26 luglio, può essere letta anche come un segno di palese dissenso con quanto deciso. La maggioranza ha già gettato la maschera e mostrato il suo vero volto, quello per il quale il bene comune è solo un elemento accessorio dell’azione politica. Se il buongiorno si vede dal mattino, a Cimitile è già notte fonda. Ci vediamo tutti a fine agosto per l’approvazione del bilancio. Noi faremo fino in fondo la nostra parte, prima come cittadini attivi e poi come rappresentanti dell’ opposizione per garantire trasparenza, informazione, legalità”