Felice Siniscalchi: Benvenuto, Andrea! È un piacere avere l’opportunità di parlare con te e condividere la tua affascinante storia. Iniziamo dai tuoi umili inizi a Quadrelle. Raccontaci qualcosa di quei primi anni e del ruolo fondamentale delle tue sorelle nella tua vita.
Andrea Salvatore Guerriero: Grazie, Felice! Sono contento di essere qui. I miei primi anni a Quadrelle sono stati davvero speciali. Crescere con le mie cinque amorevoli sorelle è stato un dono prezioso. Annunziata, la primogenita, ha svolto un ruolo quasi materno per me e per le mie sorelle, creando un legame indissolubile tra noi fin dalla giovane età.
Felice Siniscalchi: Hai poi compiuto passi importanti verso il futuro, completando la tua formazione e iniziando la tua carriera come impiegato postale. Puoi raccontarci di quel momento e dei successivi cambiamenti che hanno modellato il tuo percorso?
Andrea Salvatore Guerriero: Certamente! Dopo aver conseguito il diploma come geometra, ho avuto l’opportunità di trasferirmi a Bergamo nel 1980, come impiegato postale. Questo è stato un momento cruciale nella mia vita. La città di Bergamo mi ha offerto nuove prospettive e opportunità che hanno contribuito a plasmare il mio futuro. Tuttavia, il richiamo di Quadrelle era forte, e nel 1987 ho fatto ritorno al luogo che ho sempre considerato il mio vero cuore.
Felice Siniscalchi: La tua carriera è stata davvero notevole, ricoprendo il ruolo di Direttore postale per molti anni. Puoi condividere con noi alcuni dei momenti salienti di questo periodo?
Andrea Salvatore Guerriero: Sicuramente! Ho avuto il privilegio di servire la comunità come Direttore postale dal 1999 al 2017, anche se ho fatto quasi sempre l’interim fino al 1999. Questa esperienza mi ha insegnato molto sulla leadership e sulla dedizione al servizio pubblico. Ho cercato sempre di contribuire in modo positivo alla mia comunità e sono grato per questa opportunità.
Felice Siniscalchi: Una parte affascinante della tua storia è la tua passione per la comunicazione. Dalla televisione locale alla scrittura e ai servizi video per Binews, hai sempre avuto un legame con la comunità attraverso i media. Come ti è nata questa passione e cosa ti ha spinto a condividerla con gli altri?
Andrea Salvatore Guerriero: La passione per la comunicazione è cresciuta gradualmente, e ho avuto l’opportunità di esplorarla ulteriormente. Nel 1988, sono entrato a far parte di “RTB Baiano,” dove ho condotto programmi di intrattenimento che coinvolgevano la comunità locale. Dopo il pensionamento, ho iniziato a collaborare con Binews, scrivendo articoli su cronaca nera, cronaca rosa e realizzando servizi video. Mi ha emozionato condividere storie significative con la mia comunità.
Felice Siniscalchi: Hai menzionato il tuo legame di gratitudine verso coloro che ti hanno offerto opportunità e supporto. Vuoi ringraziare qualcuno in particolare?
Andrea Salvatore Guerriero: Assolutamente. Voglio esprimere la mia profonda gratitudine al Maresciallo Esposito Giuseppe di RTB BAIANO e, naturalmente, a te, Felice, come Direttore di Binews. Entrambi mi avete dato l’opportunità di esprimere la mia passione e condividerla con il mondo. Sono veramente grato.
Felice Siniscalchi: La tua storia è un vero esempio di amore familiare, dedizione al lavoro e passione per la comunicazione. Cosa speriamo che la tua esperienza ispiri negli altri?
Andrea Salvatore Guerriero: Spero che la mia storia ispiri gli altri a perseguire i propri sogni con determinazione e a valorizzare le relazioni significative lungo il cammino. È importante ricordare le nostre radici, ma anche abbracciare le opportunità che il futuro ci offre. Con amore, dedizione e passione, possiamo davvero fare la differenza nella nostra comunità e nella vita degli altri.