Napoli. Ritorna ai microfoni del Premio Elsa Morante il supereroe più famoso d’Italia, Mattia Villardita. Nell’ambito del Campania Libri Festival al Teatrino di Corte del Palazzo Reale di Napoli, giovedì 6 ottobre alle ore 12,00, il direttore del Morante TiunaNotarbartolo e il direttore del Centro Produzioni Rai di Napoli Antonio Parlati intervisteranno Villardita sul suo libro Spiderman.
Il nostro supereroe dedica molto tempo al volontariato, è stato insignito del cavalierato della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella. A volerlo conoscere di persona anche Papa Francesco, il quale lo ha invitato al Vaticano. Il suo libro, quest’anno, havinto il Premio Elsa Morante per il Sociale e il Premio Elsa Morante Scuole. Punta di diamante della Salani, Villardita verrà accompagnato a Napoli dalla direttrice Maria Grazia Mazzitelli. Il libro che l’autore presenterà al Teatrino di Corte è una storia vera che inizia con un bambino di sette anni che punta lo sguardo fuori dalla finestra di un ospedale. Mattia spera che Spider-Man compaia da un momento all’altro, saltando tra i palazzi e penzolando da una delle sue leggendarie ragnatele. Del resto, quando sei costretto a passare molti giorni in un letto d’ospedale, devi pur trovare un modo per ingannare la noia. Ci vuole fantasia, e quel piccoletto ne ha tanta, insieme a un gran coraggio. Vent’anni e molte operazioni dopo, Mattia è diventato un ragazzone alto e sorridente. La sua salute continua a fare i capricci – le gambe, in particolare, non gli hanno permesso di fare il portiere in una squadra di calcio né di seguire la carriera militare del padre – ma niente gli impedisce di guardare con fiducia al futuro. Un lavoro, una bella famiglia, degli amici: ha tutto ciò che basta a essere felice, eppure sente che da qualche parte dentro di sé un vuoto chiede di essere colmato. E così, un giorno, come un lampo improvviso arriva l’idea: Mattia indossa un costume da Spider-Man e torna in ospedale, stavolta per regalare ai bambini ricoverati il piccolo sogno che lui non ha potuto vivere quando era al posto loro.
L’organizzazione del Morante, guidata da Tiuna Notarbartolo, si avvale del coordinamento
di Iki Notarbartolo, delle bellissime immagini grafiche di Umberto Amicucci e dell’ufficio stampa Pem, con Lisa Terranova e Gilda Notarbartolo, Raimondo Miele alle Relazioni Istituzionali.
Partner di queste giornate, in cui è vincente la sinergia tra Premio Elsa Morante, Fondazione Campania dei Festival e Regione Campania, sono la Rai di Napoli, nell’anno del suo sessantesimo anniversario, il Grand Hotel Oriente, vero e proprio rifugio delle star, il ristorante Al 53, che racconta Napoli attraverso l’arte culinaria, e la Giannini Editore.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.