Prima riunione ufficiale del Consiglio di Amministrazione. Nominati i vertici, il Cda ha dato mandato agli uffici di predisporre il bando per l’individuazione del direttore generale. Festa: «Così valorizzeremo ulteriormente le nostre strutture culturali»
Si insedia ufficialmente il Consiglio di Amministrazione della Fondazione culturale “Città di Avellino”. Parte l’avventura dell’organismo voluto dal sindaco, Gianluca Festa, per imprimere un’ulteriore svolta nella gestione e nella valorizzazione delle strutture culturali del capoluogo. A partire dal teatro “Carlo Gesualdo”, dall’Ex Eliseo e da Villa Amendola.
Un Cda subito operativo, quello riunitosi a Piazza del Popolo e costituito dalla fascia tricolore del capoluogo, insieme al vice presidente nazionale di Confindustria, Vito Grassi, dalla direttrice del Conservatorio “Cimarosa”, Gabriella Della Sala, dalla docente di Storia e Filosofia, Valentina di Gregorio, e dal presidente del circolo “ImmaginAzione”, Antonio Spagnuolo.
Approvate all’unanimità la presidenza della Fondazione, che spetterà come da Statuto al capo dell’Amministrazione comunale, Gianluca Festa, e la vice presidenza, che sarà ricoperta da Gabriella Della Sala.
Per imprimere maggiore operatività ai lavori della Fondazione, è stato anche dato mandato agli uffici comunali di predisporre in tempi rapidi il bando pubblico per la selezione del direttore generale.
«Parte ufficialmente il lavoro della Fondazione “Città di Avellino”. – sottolinea il presidente del Cda e sindaco del capoluogo, Gianluca Festa – Attraverso questa istituzione, potremo ulteriormente promuovere, valorizzare e mettere in rete le strutture culturali della città. Lo faremo – chiosa – con una programmazione ambiziosa, condivisa e partecipata».