Il Sindaco di Cicciano, Giuseppe Caccavale, al termine del consiglio comunale, ha espresso chiaramente il suo impegno nei primi cento giorni di mandato. Oltre agli aspetti burocratici fondamentali, questi primi mesi sono stati dedicati a ristabilire un rapporto solido con la popolazione e a riavviare un dialogo aperto. Questo sforzo è intrapreso in linea con il concetto di cittadinanza attiva, che pone l’accento sulla partecipazione dei cittadini e sul loro contributo con idee e proposte per la vita comunale.
L’obiettivo principale di Caccavale sin dall’insediamento è stato quello di promuovere una cittadinanza attiva e coinvolgere i cittadini nella costruzione del futuro del comune. Questa strategia sta iniziando a dare i suoi frutti, con una crescente partecipazione e un rinnovato senso di coinvolgimento nella comunità.
Durante il consiglio comunale, è stata affrontata anche l’interpellanza presentata dal gruppo consiliare di opposizione “Cicciano presente e futuro” riguardo allo stato di approvazione del Piano Urbanistico Comunale (PUC). Questo strumento è di fondamentale importanza per il futuro del comune, specialmente alla luce delle vicende giudiziarie che hanno coinvolto l’amministrazione precedente. L’arresto dell’ex sindaco, di un tecnico e di un noto imprenditore del nolano in seguito a episodi concussivi per l’autorizzazione e la costruzione di un’area residenziale ha reso ancora più urgente l’approvazione del PUC.
Il Sindaco ha confermato che si sta lavorando con determinazione per l’approvazione del Piano Urbanistico Comunale, che è destinato a trasformare Cicciano in una città green ed ecosostenibile. Questo passo è cruciale non solo in termini di parole, ma soprattutto in termini di azioni concrete per garantire un futuro migliore per tutti i cittadini. La sostenibilità ambientale e la partecipazione attiva dei cittadini sono al centro della visione del Sindaco per Cicciano, e questi primi cento giorni sono stati solo l’inizio di un percorso promettente verso un comune più forte e più inclusivo.