La misura è finanziata da un Fondo di Solidarietà̀ Regionale per gli assegnatari degli alloggi comunali aventi tutti i requisiti, con cui destinare un contributo rapportato alla morosità ed alla capacita reddituale del nucleo familiare. Sul sito del Comune, il Modello per la partecipazione. Mazza: «Sostegno concreto per chi vuole mettersi in regola ma da solo non ce la fa»
Avellino, 22 novembre 2023 – Il Comune di Avellino ha pubblicato l’Avviso pubblico per la concessione del contributo a sostegno del pagamento della morosità pregressa degli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale di proprietà dell’ente. La misura è finanziata con un Fondo di Solidarietà̀Regionale con cui destinare agli assegnatari un contributo rapportato alla morosità ed alla capacita reddituale del nucleo familiare. Un provvedimento pensato per reinserire in unpercorso di legittimità̀ utenti e famiglie che, seppur temporaneamente, si siano trovati in difficolta nel rispettare gliobblighi di pagamento dei canoni di locazione. Ma che sono disponibili a formalizzare piani di rateizzo per rientrare.
Gli utenti morosi che intendono avvalersi della concessione del contributo e che, alla data dell’Avviso, possiedono i requisiti previsti, dovranno presentare – entro e non oltre il prossimo 31 dicembre – un’istanza di partecipazione. Allo scopo, potrannoutilizzare l’apposito modello presente sul sito istituzionale del Comune di Avellino. Qui sarà anche possibile consultare per intero l’Avviso dell’ente ed ottenere tutte le delucidazioni del caso.
Nello specifico, occorrerà dimostrare una permanenza minima nell’alloggio E.R.P. non inferiore a 12 mesi, di essere morosi nei pagamenti del canone di locazione o delle spese comuni, di non avere procedimenti di decadenza in corso. Bisognerà poipresentare un ISEE valido non superiore ad euro 9.360 e non aver ricevuto condanne passate in giudicato per reati associativi o contro la Pubblica Amministrazione. Per gli aventi diritto, il contributo minimo sarà di 1.000,00, quello massimo di 5.000,a copertura di una percentuale pari all’80% della morosità. La quantificazione del contributo sarà determinata in funzione di due parametri: l’ammontare della morosità, sia relativa al pagamento dei canoni, sia al pagamento delle spese comuni; il valore dell’ISEE.
L’elenco delle istanze ammesse a contributo e l’elenco di quelle ammissibili ma non finanziabili per carenza dei fondi, unitamente alla quantificazione dell’importo dei contributi, saranno trasmessi alla Regione Campania.
«Questa misura – spiega l’assessore alle Politiche abitative del Comune di Avellino, Marianna Mazza – rappresenta un’opportunità concreta per fornire un sostegno economico a quelle famiglie, appartenenti agli strati più fragili della cittadinanza, che vorrebbero mettersi in regola ma che, da sole, non ce la fanno. Un provvedimento, dunque, destinato a chi ha realmente bisogno di una mano, in un frangente già di per sé complicato. In proposito – ricorda Mazza – queste risorse potranno tornare utili anche a chi non riesce a far fronte alle spese comuni».