Nella decorsa notte, personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, a seguito di richiesta telefonica è intervento presso una sala slot sita nel Comune di Mercogliano (AV) dove poco prima un cittadino di nazionalità ucraina, di anni 32, terminato il suo credito alle slot machine, si rendeva responsabile di una tentata estorsione in danno del titolare dell’attività commerciale. Gl accertamenti esperiti nell’immediato consentivano di acclarare che lo stesso, dopo aver perso al gioco il suo denaro, si rivolgeva all’addetto allo sportello con tono minaccioso nel tentativo di frasi accreditare un’ulteriore somma di 100 euro per tentare nuovamente la sorte al gioco, intimorendo, nella circostanza, anche il titolare della sala scommesse dichiarando di essere in possesso di un’arma. Il diniego del dipendente e la contestuale telefonata al 113 dissuadevano però il giovane che si allontanava dal locale frettolosamente. Grazie agli elementi acquisiti sul posto il cittadino ucraino è stato identificato e rintracciato dopo pochi minuti dagli operatori di Polizia. Condotto in Questura è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per il reato di tentata estorsione nonché per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere rinvenuti a seguito di perquisizione su persona. Si è accertato inoltre che in un breve lasso di tempo, presso quella ricevitoria, sono state “puntate” apprezzabili somme di denaro, per cui sono in corso accertamenti atti a verificare i requisiti amministrativi e autorizzatori.