Al M.I.D. giunge la storia di Carlo Calcagni, Atleta Italiano (ferito e mutilato per servizio, portatore di handicap grave ai sensi della legge 104/92, art. 3, comma 3), che ha partecipato alla 4^ edizione dei Campionati del Mondo “World Company Sport Games”, svoltasi dal 6 al 10 Dicembre a León (Mexico), dove ha vinto sette medaglie d’oro su sette competizioni effettuate, chiudendo in bellezza: ha realizzato, infatti, il miglior tempo assoluto nell’ultima gara, i 5 km misti, strada e sterrato, conquistando l’ottava medaglia d’oro, probabilmente, la più prestigiosa.
Durante la cerimonia di chiusura dei Campionati, il Colonnello è stato invitato sul palco per parlare, in rappresentanza di tutti gli atleti partecipanti, e divulgare il suo messaggio di vita e speranza.
Il Colonnello del Ruolo d’Onore Carlo Calcagni, attraverso il suo esempio quotidiano di resilienza e (r)esistenza, con il nostro sostegno e con la sua straordinaria forza di vero combattente, vuole lanciare un forte messaggio sul valore dello sport, rimarcando quanto esso sia veicolo di amicizia, unione e condivisione di alti valori morali, quali solidarietà, inclusione, integrazione, accoglienza, apertura all’alterità quale risorsa e fonte di ricchezza umana.
L’eco di un simile messaggio dovrebbe giungere soprattutto alle Istituzioni e, ancor di più, ai Ministeri: della Disabilità, della Difesa e dello Sport, che dovrebbero valorizzare quanto più possibile testimoni esemplari come Carlo, di cui vi abbiamo già raccontato in altre occasioni e la cui storia può essere ulteriormente approfondita, consultando il sito www.carlocalcagni.it.
Per il M.I.D. una figura così rilevante in ambito nazionale ed internazionale sarà sempre fonte di ispirazione per la costruzione di un orizzonte possibile per il mondo della disabilità, in nome di progettualità concrete e traguardi di autentica inclusione e integrazione.
Presto avremo il piacere e l’onore di averlo nostro ospite, ancora una volta in Irpinia, per approfondire la sua storia di vita, caratterizzata da un profondo senso del dovere e un costante impegno nel sociale, come uomo, come soldato, come atleta paraolimpico, ed avviare, parallelamente, tutte le procedure istituzionali, affinché gli venga riconosciuto il diritto alla vita come uomo e come militare.
Intanto, abbiamo deciso di conferire al Colonnello Calcagni il titolo onorario di “Testimonial del M.I.D. come campione internazionale, nel mondo civile e militare”.