Questa mattina si è svolto un evento senza precedenti che ha unito il mondo dello sport e l’inclusività: il Baskin. Questa disciplina, un mix tra il tradizionale basket e un approccio inclusivo, ha coinvolto giocatori disabili e normodotati nella stessa esperienza sportiva, promuovendo la diversità e abbattendo le barriere fisiche e mentali.
Il termine “Baskin” deriva dalla fusione di “basket” e “inclusivo”, sottolineando sin da subito l’obiettivo di coinvolgere giocatori di diverse abilità in un’unica squadra. La realizzazione di questo evento è stata resa possibile grazie alla preziosa collaborazione con l’ASD Napoli Baskin, un passo avanti nella creazione di uno spazio sportivo che supera le barriere tradizionali.
L’innovativo sport si basa sul basket tradizionale, mantenendo l’obiettivo di segnare più punti possibile rispetto alla squadra avversaria. La sua unicità risiede nella composizione delle squadre, che possono includere giocatori con disabilità mentali, fisiche o nessuna disabilità. La diversità diventa così la chiave, permettendo a ogni individuo di esprimere al massimo le proprie capacità in sinergia con i compagni di squadra.
Inoltre, il Baskin rappresenta un’opportunità per promuovere la consapevolezza e la comprensione della disabilità, contribuendo a eliminare stereotipi e barriere sociali. La partecipazione della squadra ASD Roccarainola ha aggiunto un ulteriore strato di significato all’evento, evidenziando la volontà di costruire una società sempre più attenta alle esigenze delle persone con disabilità e di promuovere l’inclusività.
Un ringraziamento speciale va all’assessore allo sport Nunzia Napolitano e al garante delle persone con disabilità Avv. Anna Maria D’Arienzo del Comune di Roccarainola, che hanno partecipato all’evento, regalando ai ragazzi panettoncini e cioccolato, contribuendo così a rendere questa giornata indimenticabile per tutti i partecipanti.