Per circa tre mesi hanno affiancato il personale del noto ristorante napoletano “Cusamè” impegnandosi tra i fornelli, in cucina e in sala. L’altro giorno per i dieci ragazzi autistici sono arrivati gli attestati di partecipazione e di amicizia in un clima di festa ma soprattutto di grande emozione.
Volge così al termine il progetto “RistorAzione” voluto dall’imprenditrice Maria Grazia Galeotafiore, titolare del ristorante all’interno del parco giochi Edenlandia di Napoli insieme alle associazioni “Insieme si può Sarno” e “I bambini delle Fate”.
Nutrire l’inclusione è stata la mission per consentire ai ragazzi con autismo di ricevere una buona formazione in campo lavorativo.
“Una missione sociale che ha messo al centro l’inclusione favorendo un’azione di integrazione – spiega l’imprenditrice Maria Grazia Galeotafiore – un’opportunità che non sarà di certo occasionale ma rappresenta l’inizio di un percorso che vedrà questi giovani sempre più protagonisti. Ringrazio le associazioni “Insieme si può Sarno” e “I bambini delle Fate” per la sinergia instaurata che, sono certa, sarà fondamentale anche per il futuro”.