Napoli e i Campi Flegrei continuano a essere scossi dalle convulsioni della terra, alimentando l’ansia e la preoccupazione nella popolazione locale.
Dopo lo sciame sismico che ha agitato la regione durante le ore notturne, i sismografi dell’Osservatorio Vesuviano hanno registrato un’altra scossa di terremoto alle ore 19:37. La magnitudo del terremoto è stata misurata a 2.7, con un epicentro preliminare situato nei pressi del santuario di San Gennaro. La profondità del sisma è stata stimata a 2.7 chilometri sotto la superficie terrestre.
Le scosse di bradisismo, seppur di entità moderata, aumentano l’allarme nella popolazione già provata da precedenti eventi sismici. Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione e raccomandano la massima prudenza alla cittadinanza.
Gli esperti dell’Osservatorio Vesuviano continuano a studiare attentamente l’attività sismica nella regione al fine di comprendere meglio le cause di questi fenomeni e fornire avvisi tempestivi in caso di ulteriori scosse.
Resta alta l’attenzione e la solidarietà verso le comunità colpite da questi eventi, con la speranza che la situazione possa presto tornare alla normalità e che i danni siano limitati.