Il 14 giugno 2004 è stata istituita per la prima volta, dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) la “Giornata mondiale del donatore di sangue” nell’anniversario della nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e co-scopritore del fattore Rh. Questa giornata è stata creata al fine di motivare tutti i Paesi del pianeta e ringraziare i donatori di sangue per il loro insostituibile impegno nel salvare moltissime vite umane.
Da allora alcune scuole si sono attivate per avvicinare e sensibilizzare le nuove generazioni al nobile gesto della donazione di sangue in forma volontaria, anonima, gratuita e responsabile.
Questa la nota distintiva dell’ Istituto Masullo-Theti, che, anche quest’o anno, come ormai avviene da tempo, ha visto numerosi alunni e docenti partecipare alla donazione di sangue. Organizzatrice del tradizionale evento la prof.ssa Susy Barone, supportata dalla D.S. prof.ssa Elisa De Luca, sensibile e attenta sostenitrice di questa iniziativa, in collaborazione con la dott.ssa Maria Mambelli e il Filorosso OdV.
Rendere ragazze e ragazzi consapevoli del fondamentale dato, per il quale il sangue non si produce, ma si può solo donare e che il diritto alla vita, grazie ad una trasfusione, deve essere garantito a tutti, costituisce un dovere per le Istituzioni scolastiche chiamate a contribuire alla formazione di cittadini attivi, sensibili e responsabili. Ma lo è anche il dovere di informare ragazze e ragazzi sui corretti stili di vita e fornire loro un controllo della propria salute.
Quaranta volte grazie, alla comunità scolastica del Masullo–Theti.