Ieri, 16 maggio 2024, presso il Circolo della Stampa di Avellino, Legambiente Avellino – Alveare ha presentato il documento “Traccia – La giusta transizione per Avellino” alle candidate e ai candidati alla carica di Sindaco.
Il documento, che è il risultato di un processo partecipativo e itinerante iniziato a novembre 2023, ha visto la realizzazione di cinque laboratori civici nei quartieri di Avellino. I temi trattati sono stati il verde pubblico, la mobilità sostenibile, la qualità dell’aria, l’economia circolare e il parco del Fenestrelle.
Il documento “Traccia” non solo discute la transizione ecologica necessaria per Avellino, ma si propone come catalizzatore per una rivoluzione ecologica della città giusta, democratica e veloce.
Circa 150 cittadini hanno partecipato attivamente ai laboratori, contribuendo con idee e proposte volte a garantire una distribuzione equa dei costi e dei benefici e promuovendo una partecipazione inclusiva.
I punti del documento, che riflettono l’impegno del Circolo, delle reti associative che hanno preso parte ai laboratori e dei circa 150 cittadini e cittadine che hanno partecipato, sono stati presentati ai candidati dal Presidente di Legambiente Avellino, Antonio Di Gisi, e dal vice presidente, Antonio Dello Iaco.
Le proposte prevedono:
- l’istituzione della Consulta ambientale: Una struttura permanente per monitorare e proporre politiche ambientali efficaci;
- l’approvazione di un regolamento sulle caldaie;
- la redazione di un PUCS, piano urbanistico comunale sostenibile;
- la previsione di un piano di raccolta differenziata con premialità;
- la coprogettazione dei parchi pubblici comunali e del Parco del Fenestrelle;
- la nomina di un gender city manager;
- l’approvazione di un regolamento per una città plastic free;
- la redazione di un PUMS, piano urbano della mobilità sostenibile;
- la definizione di un piano di raccolta di sfalci e potature;
- la creazione di una CERS, comunità energetica rinnovabile
Durante l’evento Legambiente Avellino – Alveare ha anche invitato le candidate e i candidati a sottoscrivere il documento entro il 31 maggio. I sette in corsa per la carica di sindaco, per aderire al programma, dovranno incontrare nuovamente e singolarmente il circolo ambientalista cittadino e comunicare quali sono i punti che si impegneranno a portare a termine una volta eletti.