L’ITALIA DEL GUSTO SI RITROVA AD AVELLINO PER IRPINIA MOOD 2024

L’ITALIA DEL GUSTO SI RITROVA AD AVELLINO PER IRPINIA MOOD 2024

Da Milano a Lecce, da Roma a Napoli, dall’Abruzzo fino a Nerano, più di 60 chef si alterneranno ai fornelli dell’ottava edizione del food festival delle eccellenze enogastronomiche della Campania

 Special Guest, Fabrizio Mellino, uno dei più giovani chef italiani, che ha riportato le tre stelle Michelin al Sud Italia

Avellino, 13 agosto 2024 – Avellino capitale della Cucina italiana. Almeno per 4 giorni. Da giovedì 29 agosto a domenica 1 settembre, nella splendida location del Museo Irpino Complesso Monumentale Carcere Borbonico, torna Irpinia Mood, uno dei più importanti Food Festival della Campania, finanziato con risorse del FSC – Piano Sviluppo e Coesione della Regione Campania, nell’ambito dell’avviso “Valorizzazione del Turismo enogastronomico”, patrocinato dalla Provincia di Avellino e in partnership con il Museo Irpino.

L’ottava edizione della kermesse che punta tutto sulle eccellenze enogastronomiche dell’Irpinia e della Campania sarà davvero speciale grazie alla presenza di una selezione di chef di primissimo piano nel panorama italiano guidata da Fabrizio Mellino de Quattro passi di Nerano, frazione di Massa Lubrense, che, a soli 33 anni, ha riportato le 3 stelle Michelin al Sud Italia.

Dalla provincia di Salerno, quella maggiormente rappresentata ad Irpinia Mood con ben 11 chef, arrivano anche gli stellati Lorenzo Montoro di Villa Cimbrone a Ravello e Cristian Torsiello dell’Osteria Arbustico di Capaccio.

Dal firmamento laziale arrivano due illustri chef premiati dalla guida Rossa, vale a dire Salvatore Tassa, “cuciniere di campagna” come ama definirsi, del Ristorante Colline Ciociare di Acuto in provincia di Frosinone e Salvatore Bianco, custode del passato e grande interprete del presente, executive chef dell’Hotel Eden di Roma, cinque stelle lusso di Dorchester Collection fondato nel 1889.

Un viaggio nel gusto che da Milano, patria di Pietro Caroli di Trippa, a Tricase, in provincia di Lecce, con Alfredo De Luca de La Taverna del Porto, esperienza culinaria più a sud di questa edizione, percorre oltre 1000 chilometri.

E ancora, da Pescocostanzo, incantevole borgo montano in Abruzzo, arriva Concezio Gizzi de La Corniola, si torna in Campania, precisamente nella provincia di Napoli, rappresentata da altre due stelle Michelin: quelle che brillano nel firmamento del Relais Blu di Termini di Massa Lubrense, buen retiro di Sakai Fumiko, che torna in costiera sorrentina dopo due anni in Umbria, e di Napoli dove si respira l’Aria di Paolo Barrale.

Infine, per meglio connotare la delegazione locale, non poteva mancare il Maeba Restaurant di Ariano Irpino, gioiello culinario della provincia di Avellino che ha meritato una stella Michelin, rappresentato da Salvatore Ciccarelli, lo chef che ha saputo fondere tradizione e innovazione, celebrando i sapori autentici del territorio irpino.

Insomma, un viaggio per tutti i palati, che sarà impreziosito dalla dolcezza dei Pastry Chef dell’AMPI, l’Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani. Da Francesco Boccia da Striano di Napoli a Salvatore De Riso da Minori in Costiera amalfitana. Da Antonio Daloiso da Barletta all’avellinese Carmen Vecchione, fiore all’occhiello della pasticceria irpina.

GLI CHEF DI IRPINIA MOOD 2024

 Giovedì 29 agosto

Vincenzo Ferro – Concezio Gizzi – Salvatore De Michele – Gianluca Pingue – Sal de Riso – Carmen Vecchione – Antonio Daloiso – Fabrizio Mellino ★★★ – Cristian Torsiello ★ – Pasquale Torrente – Filippo Pisaniello – Vittorio D’Adamo – Lello Lacerenza – Ivan Matarazzo – Antonio Sicignano – Angelo Borghese – Tiziana Parlangeli – Lorenzo Montoro ★ – Francesco Fusco

Venerdì 30 agosto

Salvatore Tassa ★ – Vincenzo De Gisi – Michele de Martino – Gioacchino Attianese – Gianfranco Palmisano – Davide Filadoro – Pietro Caroli – Giovanni Mariconda – Lello Tornatore – Arcangelo Gargano – Nonna Maria – Sabrina Legna & Mariapina Giacchino – Gabriele Piscitelli – Giovanni Santaniello

 Sabato 31 agosto

Luca Pugliese – Dino Perrone – Cosimo Russo – Alfredo de Luca – Francesco Nacci – Guglielmo Capaldo – Salvatore Tarantino – Luigi Vitiello – Antonio Petrillo – Alfonso Rossi – Giovani Arvonio – Alessandro Monetti – Massimiliano d’Arienzo – Mario Solimeo – Mario Milo

 Domenica 1 settembre

Vincenzo Vazza – Rocco di Sapio – Vincenzo Dinatale – Riccardo Faggiano – Vincenzo Cascone – Francesco Boccia – Mattia Barbarisi – Salvatore Ciccarelli ★ – Francesco Cerrato – Salvatore Bianco ★- Nicola Biscotti – Sakai Fumiko ★ – Agostino Bartoli – Paolo Barrale ★ – Alessandro Piantedosi