Redazione sportiva
Esordio in campionato da dimenticare per i lupi che vengono battuti fuori dalle mura amiche dal Picerno per 4-1.
Subito meglio i lucani, Iannarilli si oppone a Petito. Si va al piccolo trotto, Patierno non è preciso nella conclusione. Poi è Russo a cercare il compagno di reparto ma Gilli evita il peggio con una scivolata tempista ed efficace. Il primo tempo finisce a reti bianche.
Nella ripresa il Picerno alza ritmo e baricentro, Iannarilli fa un altro buon intervento su Petito. Al 65′ il vantaggio interno, Pagliai avanza e sferra una conclusione sulla quale Iannarilli non è impeccabile. Entra Volpicelli per il Picerno, intanto i lupi sono spariti dal campo. Il subentrato va a punire Iannarilli, di nuovo colpevole, per il raddoppio dei padroni di casa. L’Avellino subisce in modo clamoroso, non si scuote nemmeno dopo il doppio svantaggio. E così Volpicelli in contropiede firma il 3-0. All’84’ Redan chiama Summa, portiere picernese, alla risposta. Un’intera partita in pratica per vedere un tiro nello specchio della porta da parte dell’Avellino. Poi è Gori quasi a ribellarsi a questa inspiegabile prestazione con il gol del 3-1 di testa e una legnata che va a sbattere sul palo. C’è tempo per il poker della squadra lucana, Vitali è il marcatore. Finisce 4-1, Avellino asfaltato e umiliato.