La scelta di far sostare la processione in questo luogo sacro è stata accolta con grande commozione dai tanti fedeli presenti. Durante la sosta al cimitero, numerosi partecipanti hanno rivolto una preghiera ai loro cari defunti, creando un momento di raccoglimento e riflessione collettiva. Il passaggio della processione davanti al cimitero ha simboleggiato un ponte spirituale tra i vivi e i defunti, rinsaldando i legami della comunità con la tradizione e la memoria.
L’iniziativa ha toccato il cuore di tutti, rievocando il ricordo di quanti, pur non potendo più essere presenti fisicamente, continuano a vivere nella memoria e nel cuore della comunità avellana. Il Comitato Festa ha espresso gratitudine per i suggerimenti ricevuti dai cittadini, sottolineando come questa nuova tappa della processione abbia reso la cerimonia ancora più partecipata e sentita.
La festa patronale, momento di fede e aggregazione, si è così arricchita di un ulteriore valore spirituale, riaffermando l’importanza del ricordo e della preghiera per i defunti. Una tradizione che guarda al futuro, senza dimenticare le radici e chi ha contribuito a tramandarla.
