Empoli-Napoli 0-1: basta Kvaratskhelia, azzurri ancora in vetta
Torna la Serie A dopo la sosta per le Nazionali, e il Napoli riprende la sua marcia vincente con una vittoria di misura contro l’Empoli. Decisivo il rigore trasformato da Khvicha Kvaratskhelia, che regala tre punti fondamentali ai partenopei, mantenendoli saldamente in testa alla classifica con 19 punti.
La prima frazione di gioco ha visto un Empoli coraggioso e ben organizzato, capace di mettere in difficoltà il Napoli. I toscani, guidati da D’Aversa, sono scesi in campo con grande determinazione, pressando alto e creando qualche insidia alla retroguardia azzurra. Tra i protagonisti della prima frazione, si è distinto il difensore Buongiorno, autore di una prestazione insuperabile nella sua metà campo, riuscendo a neutralizzare le poche offensive degli ospiti.
D’altro canto, il Napoli non è riuscito a esprimersi al meglio, con diversi giocatori sottotono. Romelu Lukaku, titolare al centro dell’attacco, è apparso fuori giri e incapace di incidere. Nonostante la buona volontà, la manovra offensiva del Napoli è stata troppo prevedibile, con poche occasioni da rete create nel primo tempo.
Con il secondo tempo, la partita ha cambiato volto. Il Napoli ha iniziato a guadagnare terreno, con Anguissa protagonista a centrocampo e Gilmour che ha ben gestito il reparto arretrato. Tuttavia, la vera svolta è arrivata con l’ingresso in campo di Giovanni Simeone, al posto di un deludente Lukaku. Con Simeone in attacco, il Napoli ha finalmente trovato più profondità e movimento, con l’argentino capace di dare maggiore dinamismo alla fase offensiva.
Il Napoli ha aumentato la pressione e, poco dopo l’ingresso in campo di Simeone, è arrivata l’occasione decisiva: un fallo di Anjorin su Politano ha portato al rigore che Kvaratskhelia ha trasformato con freddezza, regalando il vantaggio ai partenopei. Da quel momento, gli uomini di Conte hanno saputo gestire il risultato senza correre troppi rischi.
Tra i migliori in campo, oltre al già citato Simeone, si è distinto anche David Neres, che con le sue giocate ha contribuito a far alzare il livello del gioco del Napoli. La squadra di Conte, pur senza brillare, ha mostrato maggiore concretezza e capacità di soffrire nei momenti difficili. Kvaratskhelia, come al solito, si è dimostrato glaciale dagli undici metri, firmando il suo gol numero 4 in campionato.
Nonostante la sconfitta, l’Empoli ha confermato di essere una squadra ben organizzata e in crescita. L’ottima prova di Buongiorno in difesa e le buone prestazioni di Esposito e Grassi a centrocampo sono stati punti positivi in una giornata comunque amara. Tuttavia, i toscani hanno accusato un calo nella ripresa, permettendo al Napoli di prendere il controllo della partita.
Il Napoli vince e rimane al comando.
(Andrea Salvatore Guerriero)