Giovedì 31 ottobre 2024, la comunità di Lauro si riunirà in Piazza di Ima per una manifestazione in memoria di Nunziante Scibelli, vittima innocente della camorra, strappato alla vita da una violenza che non risparmia neppure gli incolpevoli. L’evento, promosso dal Sindaco e dall’Amministrazione Comunale, si terrà alle ore 11:00 e vedrà la partecipazione delle autorità civili e religiose che, insieme, depositeranno una corona di fiori nel luogo della tragedia.
Un Momento di Commozione e Riflessione
Questa manifestazione, nel cuore di Lauro, rappresenta un momento di raccoglimento collettivo per onorare la memoria di Nunziante Scibelli e per ribadire il rifiuto di ogni forma di violenza criminale. “Con lo sguardo avanti, affinché non ci siano più morti ingiuste per mano della camorra, ma con il pensiero indietro per non dimenticare chi è stato strappato brutalmente e irragionevolmente alla vita” – questo il messaggio condiviso dal Comune, che riflette la volontà di una comunità di non dimenticare il passato mentre si lavora per un futuro migliore.
Una Comunità Unita contro la Violenza Criminale
Alla cerimonia parteciperanno anche rappresentanti delle istituzioni locali, insieme ai cittadini di Lauro, uniti dalla stessa indignazione e dallo stesso desiderio di giustizia. La presenza delle autorità civili e religiose rafforza l’importanza di un impegno collettivo contro la criminalità organizzata, che rappresenta una ferita ancora aperta nella società campana. La memoria di Nunziante Scibelli diventa simbolo di tutte le vittime innocenti della camorra, una ferita che scuote ogni angolo del territorio e che richiede una risposta forte e determinata.
Ricordare per Costruire un Futuro Migliore
Questo momento di commemorazione non è solo un atto di ricordo ma un appello alla giustizia e all’impegno civico. Le vittime innocenti come Nunziante Scibelli ci ricordano quanto sia urgente una trasformazione sociale e culturale, che parta dall’educazione alla legalità e dall’impegno civico di ciascun cittadino. La comunità di Lauro dimostra, con la sua partecipazione a questa manifestazione, di voler contribuire a costruire un futuro libero dalla paura e dalla violenza.
L’evento di giovedì è aperto a tutta la cittadinanza. La partecipazione di ognuno sarà un piccolo ma importante segno di solidarietà e di speranza, un richiamo al valore della vita e alla necessità di una società più giusta e sicura.