Individuare una strategia comune contro le polveri sottili: è l’intento del tavolo per l’ambiente svoltosi oggi a Pomigliano d’Arco, che si propone di attuare un patto dei sindaci per il clima e l’energia. All’incontro, promosso dal sindaco di Pomigliano d’Arco, Raffaele Russo, hanno partecipato le amministrazioni comunali di Acerra, Marigliano, Mariglianella, Castello di Cisterna e San Vitaliano, insieme a numerose associazioni ambientaliste del territorio, tra cui Legambiente, Città Aperta, Plastic Free, Isde e che ha visto la partecipazione del professor Marco Trifuoggi dell’Università Federico II, in qualità di tecnico. L’iniziativa voluta da Russo serve ad individuare una strategia comune contro le polveri sottili, principale minaccia ambientale della zona. “Qui le polveri sottili sono generate dai motori a scoppio delle auto e dai riscaldamenti – ha detto il sindaco Russo – ma anche dalla posizione geografica della città. I provvedimenti presi da un singolo Comune non sono sufficienti. Serve un intervento corale, coinvolgendo tutti i Comuni con lo stesso problema, per adottare misure coordinate. Il primo intervento riguarderà le automobili. Gli autobus messi a disposizione dall’Eav sono poco utilizzati, ed il collegamento tra i nostri paesi resta problematico. Anche la pista ciclabile tra noi e Acerra è poco sfruttata. Chiederemo al sindaco della Città Metropolitana, Gaetano Manfredi, una pista ciclabile unica che colleghi Nola e Pomigliano. Da oggi lavoriamo su un documento unitario e un coordinamento, perché la situazione è critica e richiede azioni rapide e concrete. Oggi abbiamo fatto un primo passo, ma dobbiamo dare concretezza a questo progetto comune”. Anche il sindaco di Acerra, Tito D’Errico, ha espresso il pieno accordo della sua città con la posizione di Pomigliano: “La problematica delle polveri sottili è particolarmente sentita dalla nostra comunità – ha spiegato – poiché ospitiamo il termovalorizzatore più grande d’Europa. Abbiamo già tentato diverse soluzioni. L’importanza di questo incontro sta nel prendere decisioni comuni e ragionare su vasta scala. Concordiamo sulla necessità di linee guida per adottare misure congiunte, anche se impopolari e, quando necessario, più severe. Intercettare fondi regionali è fondamentale. Ben venga questo tavolo permanente”. Concordi su tutta la linea anche gli altri amministratori dei Comuni presenti al tavolo. Le decisioni operative saranno discusse in un nuovo incontro, fissato per martedì 12 novembre alle ore 11 presso l’Aula Consiliare di Pomigliano d’Arco.