Baianese, protesta dei pendolari contro i disservizi EAV: sit-in sabato 23 novembre a Porta Nolana

Baianese, protesta dei pendolari contro i disservizi EAV: sit in sabato 23 novembre a Porta Nolana

Ultima fermata” è lo slogan scelto dai Comitati dei pendolari per il sit-in previsto per sabato 23 novembre alle ore 11.00 davanti alla sede dell’EAV, a Porta Nolana, Napoli. Un messaggio forte e chiaro, che intende richiamare l’attenzione su una situazione che da troppo tempo penalizza il territorio del Baianese, travolto da scelte gestionali ritenute insostenibili e ingiustificabili.

Disservizi continui, corse soppresse, ritardi e condizioni di viaggio difficili sono solo alcune delle problematiche che pendolari e cittadini affrontano quotidianamente. La situazione ha portato il Baianese, secondo i promotori della protesta, a vivere una condizione di “inferno” nel tentativo di usufruire di un servizio pubblico essenziale.

A farsi portavoce di questa protesta è il Dott. Salvatore Alaia, Presidente del Comitato Civico “E(A)VITIAMOLO”, che invita tutti i cittadini del Baianese a prendere parte alla manifestazione per far sentire la propria voce. “È fondamentale – sottolinea Alaia – che la popolazione mostri unità e determinazione per chiedere un servizio di trasporto pubblico che sia realmente efficace ed efficiente”.

Partenza in gruppo verso Napoli
Per chi desidera partecipare alla manifestazione, è prevista la possibilità di raggiungere Napoli insieme al gruppo dei manifestanti. La partenza è fissata alle 8:51 dalla stazione della Circumvesuviana di Baiano e alle 8:53 dalla stazione di Avella.

Il sit-in rappresenta un’occasione per denunciare scelte che, secondo i comitati, hanno gravemente compromesso la mobilità e la qualità della vita dei pendolari. La mobilitazione punta a sensibilizzare i vertici dell’EAV e le istituzioni regionali, affinché vengano adottate soluzioni concrete per risolvere i problemi e garantire un servizio dignitoso per i cittadini.

Una battaglia per il diritto alla mobilità
I pendolari del Baianese chiedono un cambiamento radicale nella gestione dei trasporti, partendo dal ripristino della regolarità delle corse fino al miglioramento delle condizioni delle infrastrutture. La manifestazione di sabato 23 novembre vuole essere un segnale di svolta, un appello affinché non sia davvero l’“ultima fermata” per un territorio che merita attenzione e rispetto.