Proteste a Pomigliano d’Arco: a rischio centinaia di posti di lavoro Trasnova per la mancata conferma del contratto Stellantis. VIDEO

Proteste a Pomigliano dArco: a rischio centinaia di posti di lavoro Trasnova per la mancata conferma del contratto Stellantis. VIDEO

I lavoratori della Trasnova, società che gestisce la logistica negli stabilimenti Stellantis in Italia, inclusa la fabbrica di Pomigliano d’Arco, sono in protesta a causa del mancato rinnovo del contratto di appalto con Stellantis. Questo contratto, che scadrà il 31 dicembre, mette a rischio circa 400 posti di lavoro, colpendo principalmente il sito campano, ma anche altri stabilimenti come Cassino, Melfi e Torino Mirafiori. La decisione di Stellantis di interrompere la collaborazione è stata attribuita al calo delle commesse e alla crisi dell’industria automobilistica.

A Pomigliano, i lavoratori hanno bloccato l’ingresso merci, causando disagi alla circolazione dei mezzi pesanti. Le proteste sono sostenute dai sindacati Fiom e Fismic, oltre che da rappresentanti politici, che chiedono l’intervento urgente del governo per salvaguardare l’occupazione. Le dimissioni recenti dell’amministratore delegato Carlos Tavares hanno ulteriormente acuito le incertezze. Intanto, è stato convocato un tavolo ministeriale per il 17 dicembre per affrontare la questione

I sindacati sottolineano la necessità di una strategia nazionale per il settore automotive, evidenziando come i lavoratori siano già penalizzati da riduzioni di produzione e cassa integrazione. Il 10 dicembre a Roma i rappresentanti della Trasnova incontreranno il Governo per cercare una soluzione alla vertenza che preveda il ritiro delle lettere di licenziamento e il ritorno al lavoro. In allegato il nostro servizio realizzato dinanzi ai cancelli della fabbrica di Pomigliano.