Il XXIII Congresso di Radicali Italiani, tenutosi lo scorso fine settimana a Torino, ha visto il rinnovo dei vertici nazionali della storica sigla liberale e nonviolenta. Tra gli eletti nel comitato nazionale l’avellinese Alfonso Maria Gallo, già membro della Segreteria Nazionale di +Europa e della Direzione di Radicali Italiani. Gallo, classe 1990, appassionato di innovazione e tecnologia, ha convinto il pubblico congressuale attraverso un intervento di ampio respiro, discutendo del rapporto tra politica, società high-tech e sfide dell’attualità.
“Il sogno” – ha dichiarato Gallo – “non deve ridursi all’auspicare un futuro utopistico […] e io vi dico che tutto è nella cooperazione”.
“Sembra una banalità” – ha continuato il giovane dirigente – “ma in questo periodo ho avuto modo di approfondire degli studi biologici e mi ha sorpreso notare come questo tipo di approccio scientifico-metodologico sia stato ben compreso da quasi tutte le specie viventi sulla Terra. In milioni di anni di evoluzione la vita si è fatta spazio non attraverso la lotta, ma attraverso la cooperazione”.
Un monito adatto non solo alla scena politica nazionale, ma soprattutto alle aree interne, alle quali Gallo promette la propria attenzione al fianco dei nuovi vertici radicali.
(Andrea Squittieri)