Martedì 14 gennaio 2025, dalle 9:00 alle 13:00, l’IPSEOA “Manlio Rossi-Doria” di Avellino ospiterà il convegno finale del progetto “Non vedo, non sento, non parlo”, intitolato “Le ferite nascoste”. L’iniziativa, selezionata dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è stata promossa dalla Cooperativa Sociale La Goccia di Avellino e realizzata grazie al contributo di numerosi partner regionali.
Un Progetto Contro Violenza e Maltrattamenti sui Minori
Nato per combattere violenze e abusi sui minori, il progetto ha operato per oltre tre anni sul territorio delle cinque province campane, costruendo una rete integrata di interventi e servizi per sostenere i bambini e le loro famiglie. Durante l’evento saranno presentati i risultati delle azioni svolte, con l’obiettivo di assicurare continuità a questi interventi attraverso nuove progettualità e sinergie.
Programma e Partecipanti
L’evento prevede la partecipazione di rappresentanti istituzionali e di partner chiave del progetto, tra cui:
- Laura Nargi, Sindaca di Avellino
- Lucia Fortini, Assessora Politiche Sociali Regione Campania
- Mario Nicola Vittorio Ferrante, Direttore Generale ASL Avellino
- Giovanni Galano, Garante Infanzia e Adolescenza Regione Campania
- Marco Rossi-Doria, Presidente Impresa Sociale Con i Bambini
La coordinatrice del progetto, Antonella Tomasetta, illustrerà le azioni intraprese, mentre i referenti locali e provinciali descriveranno le esperienze realizzate sul territorio. Tra gli interventi specialistici, spiccano quelli sulle tecniche EMDR per il trattamento dei traumi, a cura di Daniela D’Elia e Giusi Pamela Valcalcer.
Iscrizioni e Informazioni
L’evento, in corso di accreditamento dall’Ordine degli Assistenti Sociali della Campania, sarà moderato da Sabina Lancio, responsabile comunicazione del progetto. È possibile iscriversi al link: https://forms.gle/xaT92AjXu6Kd5e1D6.
Un’occasione importante per riflettere su buone prassi e soluzioni per contrastare un problema così delicato e doloroso, dando speranza e supporto alle vittime di violenza e maltrattamento.