A seguito del grave incendio verificatosi presso un opificio industriale in Via Lagnitiello, località Santa, il Comune di Sperone ha emesso una nuova ordinanza contingibile e urgente in data 16 gennaio 2025. Il provvedimento, firmato dal Sindaco, è volto a tutelare la salute pubblica e l’incolumità della popolazione, considerate le condizioni ancora critiche segnalate dall’ARPAC e dalla Polizia Municipale.
Estensione dell’ordinanza precedente
L’ARPAC, nella giornata odierna, ha comunicato che le concentrazioni di sostanze derivanti dall’incendio non sono ancora rientrate nei parametri di sicurezza, rendendo necessario il mantenimento delle misure disposte con l’ordinanza del 14 gennaio 2025. Contestualmente, un nuovo episodio di **rialimentazione dell’incendio** ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco.
Allerta meteo e rischi di dispersione delle polveri
L’arrivo di venti forti da **Est-Nord-Est**, previsti per venerdì 17 gennaio 2025, rappresenta un ulteriore rischio, con la possibilità di dispersione di polveri e ceneri su tutto il territorio comunale. Di conseguenza, il Sindaco ha disposto ulteriori misure straordinarie, includendo la sospensione delle attività didattiche di ogni ordine e grado per l’intera giornata di venerdì.
Misure precauzionali per la popolazione
Per garantire la sicurezza dei cittadini, l’ordinanza prevede una serie di divieti e raccomandazioni, in particolare per i residenti delle aree interessate dall’incendio:
– Divieto di raccolta e consumo di prodotti ortofrutticoli e foraggio per animali**;
– Divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile e d’affezione**;
– Divieto di utilizzo dei condizionatori d’aria**, con raccomandazione di sostituire i filtri qualora utilizzati.
Raccomandazioni per i cittadini
Il Comune invita la cittadinanza a:
– Chiudere finestre e limitare l’esposizione ai fumi;
– Evitare spostamenti e permanenze nell’area dell’incendio, salvo situazioni di estrema necessità;
– Sospendere temporaneamente le attività lavorative nelle zone vicine, compatibilmente con i sistemi di produzione;
– Evitare il soggiorno all’aria aperta senza mascherine facciali filtranti.
Durata dell’ordinanza
L’ordinanza resterà in vigore fino a quando l’ARPAC non comunicherà il completo rientro delle concentrazioni di inquinanti nei parametri di riferimento.
Il Sindaco ha agito nel rispetto degli articoli 50 e 54 del Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000), esercitando i propri poteri in materia di incolumità pubblica. Il Comune di Sperone si impegna a monitorare la situazione, fornendo aggiornamenti tempestivi alla popolazione.