Alessandro Coppola presenta “Le mie orecchie parlano” e il progetto “SuperAbile” al Museo Multimediale di Roccarainola

Alessandro Coppola presenta “Le mie orecchie parlano” e il progetto “SuperAbile” al Museo Multimediale di Roccarainola

Il giovane napoletano presenta il suo libro “Le mie orecchie parlano” e il progetto “SuperAbile” per promuovere l’inclusione sociale. L’evento si svolgerà presso il Museo Multimediale di Roccaraínola, domenica 26 gennaio alle ore 18:00.

Alessandro Coppola, giovane napoletano di 21 anni, ha scritto un libro e creato un progetto per raccontare la sua straordinaria storia di vita e ispirare migliaia di persone a superare le difficoltà quotidiane. Nonostante le gravi patologie che lo affliggono, Alessandro non ha mai ceduto alla resa. Anzi, ha scelto di condividere la sua esperienza per sensibilizzare il pubblico sui temi dell’inclusione sociale, della resilienza e dell’importanza della ricerca scientifica.

Il libro di Alessandro, intitolato “Le mie orecchie parlano”, è una riflessione profonda sul valore della vita e sulla capacità di affrontare le sfide con determinazione. A supporto di questa pubblicazione, Alessandro ha lanciato il progetto “SuperAbile”, un’iniziativa patrocinata moralmente dalla Regione Campania, che si propone di promuovere l’inclusione sociale e sensibilizzare sui temi dell’empatia, del bullismo, dell’amicizia, della famiglia, dello sport e delle malattie rare. Il progetto si concentra anche sull’importanza della ricerca scientifica come fonte di speranza per il futuro e sulla forza di coltivare sogni e obiettivi personali.

SuperAbile è un percorso che mira a rompere le barriere della disabilità e a sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della solidarietà e della comprensione reciproca”, spiega Alessandro. “Tutto ciò mi rende orgoglioso e mi dà la forza per continuare la mia missione, quella di mostrare che nulla è impossibile, anche di fronte alle difficoltà più gravi.”

La testimonianza di Alessandro ha raggiunto migliaia di persone in Italia, con incontri in scuole, università e centri di aggregazione sociale. Inoltre, la sua vita è stata raccontata in un cortometraggio di 20 minuti, “Il trionfo non ha sensi”, realizzato da due studenti dello IED di Roma. Questo cortometraggio ha avuto un forte impatto, riuscendo a trasmettere la forza di un giovane che ha saputo trasformare le sue difficoltà in un’opportunità di crescita e ispirazione per gli altri.

Il progetto “SuperAbile”, con il suo messaggio positivo e inclusivo, si sta già diffondendo a livello nazionale e si prepara a nuovi sviluppi che coinvolgeranno altre scuole, associazioni e istituzioni. La missione di Alessandro Coppola è chiara: aiutare le persone a credere in se stesse, a superare i pregiudizi e a lavorare insieme per un futuro più equo e solidale.

Il servizio di accoglienza ospiti sarà garantito dagli studenti del “Carmine Russo”.