5 pistole, 128 munizioni, oltre 1 chilo di marijuana, poi hashish e cocaina.
E’ il bilancio di un sequestro compiuto in via Catone, costato le manette a Sami Rabayesh, 31enne del posto già noto alle forze dell’ordine.La storia non inizia nel cuore del rione Traiano ma a Fuorigrotta, in via Leopardi.
E’ notte, le 2 appena passate.
Una pattuglia della PMZ di Bagnoli nota un uomo in sella ad una moto con targa estera.
Il centauro reagisce ai Carabinieri fuggendo e di lui se ne perdono le tracce.
Partono le ricerche, anche la centrale operativa dirama a tutte le auto sul territorio indicazioni su targa e modello del veicolo in fuga.
La stessa gazzella ritrova quell’uomo in via Pomponio Gaurico.
La risposta è la stessa ma piuttosto che svicolare lontano dai carabinieri, il 31enne inverte la marcia e gli va incontro, nel senso opposto.
Nella concitazione colpisce un paletto di ferro sul marciapiede e poi urta l’auto dei militari. Perde la moto e fugge a piedi.
Mentre corre lascia andare una bustina contenente 50 grammi di hashish.
I carabinieri sono più veloci e bloccano Sami. Per lui scattano le manette. Prima di concludere gli ultimi atti, però, i carabinieri perquisiscono la sua abitazione in via Catone, rione Traiano.
Troveranno una Browning calibro 7,65, una Walther PPK, una Benelli cal. 7,65 (provento di furto commesso in provincia di Cosenza) e una Colt calibro 22 e una Bruni a salve.
E ancora 1 chilo e 100 grammi di marijuana, 157 grammi di hashish, 12 di cocaina, 850 euro in contanti, una patente di guida contraffatta ma intestata al 31enne e ben 128 proiettili.
L’uomo è ora in carcere, in attesa di giudizio.
Dovrà rispondere di detenzione abusiva di armi, possesso di armi clandestine, ricettazione, detenzione di droga a fini di spaccio e uso di atto falso.
Sulle armi saranno svolti accertamenti per verificare se siano state utilizzate in fatti di sangue.