GROTTAMINARDA. Un amore eterno, oltre la vita. I coniugi Maria Grela e Francesco Saverio Ulto uniti anche nella morte

GROTTAMINARDA. Un amore eterno, oltre la vita. I coniugi Maria Grela e Francesco Saverio Ulto uniti anche nella morte

Ci sono storie che sembrano uscite da un romanzo, legami che sfidano il tempo e il destino, uniti nella vita e inseparabili persino nella morte. È il caso di Maria Grela e Francesco Saverio Ulto, coniugi ultraottantenni di Grottaminarda, che hanno condiviso ogni istante della loro esistenza fino all’ultimo respiro, lasciando la terra a poche ore di distanza l’uno dall’altra.

Il giorno dell’addio a Maria, Francesco Saverio ha seguito il feretro della sua amata nella chiesa di Santa Maria Maggiore. Poi, all’improvviso, un malore fatale. Il cuore, forse troppo provato dal dolore, si è arreso, portandolo via per sempre.

Per i quattro figli, Tonino, Mauro, Marinella e Franco, il lutto è stato doppio, senza nemmeno il tempo di elaborare la perdita della madre che già dovevano organizzare anche l’ultimo saluto al padre. Un destino crudele e struggente, ma anche un commovente esempio di un amore che non ha conosciuto separazione.

La storia dei coniugi Ulto ha toccato profondamente la comunità di Grottaminarda e dintorni. Nella loro vita, fatta di sacrifici e dedizione nel settore dolciario, erano conosciuti e stimati da tutti. Ma al di là del lavoro, ciò che resterà nel ricordo di chi li ha conosciuti sarà il loro legame indissolubile, un filo invisibile che ha unito i loro cuori fino all’ultimo battito.

Forse, in qualche modo, Francesco Saverio ha semplicemente deciso di non restare senza Maria. Perché alcuni amori non finiscono mai. Nemmeno di fronte alla morte.