Allerta meteo in Campania: temporali e rischio idrogeologico, scatta l’avviso giallo

Allerta meteo in Campania: temporali e rischio idrogeologico, scatta l’avviso giallo

La Protezione Civile della Campania ha diramato un’allerta meteo di colore giallo per temporali, valida su tutto il territorio regionale. L’avviso scatterà dalle 21 di martedì 25 febbraio e resterà in vigore fino alle 21 di mercoledì 26 febbraio.

 Maltempo in arrivo: rischio allagamenti e frane

Dopo le forti piogge che hanno già colpito alcune zone della regione tra la serata di ieri e la mattinata odierna, nelle prossime ore si prevedono precipitazioni ancora più intense. La perturbazione in arrivo potrebbe causare allagamenti, esondazioni, ruscellamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, caduta massi e frane.

La Protezione Civile invita i cittadini alla massima prudenza, raccomandando di evitare spostamenti non necessari e di prestare particolare attenzione in prossimità di zone esposte a rischio idrogeologico, come sottopassi, lungomari e pendii instabili.
Napoli: chiusura parchi e divieto di accesso alle spiagge

A Napoli, il Comune ha disposto la chiusura dei parchi cittadini e del pontile nord di Bagnoli, mentre sarà interdetto l’accesso alle spiagge pubbliche. Queste misure sono state adottate per prevenire situazioni di pericolo legate alle forti raffiche di vento e alle piogge abbondanti previste.

Le autorità locali monitoreranno l’evoluzione della situazione, pronte a intervenire in caso di criticità.

Previsioni meteo e raccomandazioni

Secondo le previsioni, il maltempo potrebbe essere accompagnato da forti raffiche di vento e mare agitato. Si raccomanda di:

– Evitare di sostare in prossimità di alberi o strutture instabili.
– Prestare attenzione alla guida, soprattutto in presenza di pioggia intensa.
– Evitare di attraversare sottopassi o strade allagate.

L’allerta gialla indica un livello di criticità moderata, ma i fenomeni temporaleschi potrebbero essere improvvisi e intensi. È quindi consigliabile restare aggiornati tramite i canali ufficiali della Protezione Civile e delle amministrazioni locali.