Si avvicina sempre di più l’ora della verità in vista della tornata amministrativa del 26 maggio prossimo quanto i cittadini di Mugnano del Cardinale saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo consiglio comunale. Attualmente sembrerebbero essere tre le liste già pronte da presentare agli elettori, ovvero quella del sindaco uscente Nicola Bianco che dopo le perplessità iniziali di non presentarsi, sembra aver fatto marcia indietro, infatti in una intervista ad un quotidiano locale affermava: “Il no alla candidatura è una scelta di vita dopo tante considerazioni e valutazioni personali. Ognuno può dire ciò che vuole, ma pochi danno la giusta valutazione alla mia decisione. È stata tirata in ballo la difficile situazione finanziaria che attraversa l’ente,che secondo alcuni paralizza completamente l’attività amministrativa. La nostra è una difficoltà di cassa dovuta soprattutto alla Regione che non ci versa le rate dei mutui cosi come dovuto per legge, il nostro bilancio è sano, anche l’ultimo esercizio finanziario è stato chiuso con avanzo di amministrazione, certo andare avanti con anticipo di cassa è quasi proibitivo ma la situazione non è drammatica. Circa i pignoramenti,complessivamente sono circa 100.000 euro, la somma più alta circa 62.000 è un pignoramento della Imco srl per esproprio del suolo dove è sorta la villa comunale che è antecedente ai sindacati di Giovanni Colucci.
Dall’alta parte ci sarebbero le iniziative di Andrea Manganiello, coordinatore Pdl a Mugnano, con “Rialzati Mugnano” che vuole rappresentare la vera alternativa alla lista del sindaco uscente Bianco, infatti spera in un forfait del capo dell’opposizione avv. Antonio Napolitano per giocarsi appieno le sue chance. A quanto sembra l’avv. Napolitano non intende arrendersi ed è già a lavoro per presentare una squadra che possa competere con quelle sopra citate.
L’unica cosa certa sembra essere la compattazione del gruppo di consiglieri di maggioranza dopo qualche dubbio iniziale e qualche riunione interna sembra quasi raggiunto l’accordo e non dovrebbero esserci problemi a sentire le dichiarazioni di Vasta e Rozza.