
L’attività del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino finalizzata al contrasto del dilagante fenomeno delle truffe online continua ininterrottamente.
In questo caso, l’indagine avviata dai Carabinieri della Stazione di Flumeri prende spunto dalla denuncia sporta da un uomo che è stato attratto da un annuncio pubblicato su internetrelativo alla vendita di un motore per autovettura.
Ignaro del raggiro di cui sarebbe stato vittima, ha effettuato un primo pagamento di 850 euro, mediante ricarica su carta prepagata, e successivamente un ulteriore accredito di 255 europer la spedizione della merce. Ma ricevuta la somma pattuita, il finto venditore non ha provveduto alla consegna della merce, rendendosi irreperibile.
Dopo aver inutilmente atteso qualche giorno, il malcapitato ha quindi deciso di sporgere denuncia.
Le indagini condotte dai Carabinieri hanno consentito di risalire all’identità del presunto responsabile. Si tratta di un 42enne della provincia di Barletta che, alla luce delle evidenze emerse, è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria.
Questo tipo di truffe, molto diffuse negli ultimi tempi, si basano sul phishing di siti e piattaforme di vendita online. In queste “trappole virtuali” vengono inseriti contatti telefonici che mettono in comunicazione l’ignara vittima con il finto venditore che alletta il malcapitato e gli impartisce le modalità di pagamento.
Il consiglio dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino è di prestare massima attenzione agli annunci sul webe di diffidare da richieste di denaro proveniente da numeri sconosciuti. In caso di dubbi, è sempre consigliabile contattare il numero di emergenza “112” o rivolgersi al Comando Arma più vicino.