Il Movimento dei Trattori a Roma il 19 marzo: agricoltori e sindaci uniti per chiedere lo stato di crisi e riforme

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Il Movimento dei trattori a Roma il 19 marzo per ribadire la richiesta di stato di crisi al Governo e per aprire una stagione nuova di riforme insieme ai sindaci ed a quanti sono interessati a Salvare le piccole e medie imprese dell’agricoltura, della pesca e della trasformazione del cibo Comunicato – Invito Stampa Roma, 14 marzo 2025 Il Consiglio Unitario della Mobilitazione degli agricoltori e pescatori italiani contro la crisi si è convocato per il 19 marzo a Roma per un incontro – evento tra i delegati del Movimento dei Trattori, i sindaci che hanno risposto all’appello ad adottare delibere di sostegno della piattaforma e diversi fra gli alleati mobilitati contro la crisi delle piccole e medie aziende dell’agricoltura, della pesca e dell’artigianato. L’incontro – cui saranno presenti i delegati del Movimento dei trattori – si terrà nella parte pubblica dalle 11 alle 14 del 19 marzo 2025 nella Sala Capranichetta dell’Hotel Nazionale, in Piazza Montecitorio 131 per poi proseguire nel pomeriggio in sessione organizzativa interna che definirà l’agenda per i prossimi mesi. L’Evento si articola in una doppia sessione. Nella prima verrà fatto il bilancio delle iniziative in campo dal 28 gennaio ad oggi: decine di presidi, manifestazioni e mobilitazioni (in molte regioni italiane che si sono sviluppati per settimane e ancora sono in corso), circa un centinaio di delibere di Giunte e consigli Comunali e di intere Province con cui le comunità stanno esprimendo la condivisione del percorso, decine di incontri con i Prefetti, riunioni e incontri con le Regioni sono solo alcune delle attività che in circa cinquanta giorni di mobilitazioni sono state messe e si stanno mettendo in campo da un movimento che si va estendendo e radicando in tutte le Regioni Italiane. Sotto lo slogan “Un Paese senza agricoltori, allevatori e pescatori non è libero e non ha futuro” sarà analizzato il tema delle crisi aziendali delle piccole e medie aziende, per le quali il movimento chiede al Governo e alle Regioni misure straordinarie che vadano oltre la liturgia e la propaganda dell’Agroalimentare Italiano e del Made in Italy che va a gonfie vele fino ad arrivare al riconoscimento dello stato di crisi, per poter agire con strumenti eccezionali all’altezza del compito di restituire reddito alle aziende, arrestando il gravissimo processo di impoverimento e indebolimento dell’ossatura del sistema produttivo territoriale. Recita la locandina/invito a seguire l’incontro, che sarà trasmesso via streaming per la parte pubblica,: “mentre il Made in Italy dei brand prodotto con materie prime importate va a gonfie vele e l’agroalimentare delle concentrazioni commerciali e della finanza si rafforza, le piccole e medie imprese dell’agricoltura e della pesce si impoveriscono e chiudono insieme a loro chiudono bottega anche i trasformatori artigianali e i commercianti al dettaglio, svuotando i territori rurali e cancellando lavoro e comunità, minando il diritto al cibo di tutti”. “Chiediamo con forza alle istituzioni che aprano il confronto sullo stato di crisi delle imprese, come già sta avvenendo in alcuni regioni – ricorda il Consiglio Unitario – e l’occasione dell’incontro del 19 marzo con i sindaci che ci stanno sostenendo sarà l’occasione per passare alla fase del lavoro nei territori chiedendo alle regioni di verificare e certificare le diverse crisi che, ovviamente, hanno forma diversa nelle diverse realtà aprendo il confronto per rimettere al centro della loro azione la priorità di difendere e tutelare chi lavora nella terra e nel mare” Tema dell’incontro, anche “la costruzione con i sindaci di un movimento popolare che abbia nei municipi rurali la base per chiamare a raccolta le Comunità Rurali e quelle urbane del cibo. I Sindaci, del resto, sono la parte delle istituzioni più a diretto contatto con la sofferenza e la crisi e possono essere il riferimento da cui ripartire nei territori per dare voce e rappresentanza ad un mondo che la politica tutta dovrebbe saper ascoltare. In attesa che la politica nazionale dimostri di essere all’altezza del compito, mentre ancora il Consiglio Unitario attende la risposta del Governo alla richiesta di incontro, il Movimento non solo non si ferma ma, anzi, rilancia l’appello e il lavoro perché la politica e il Paese guardino in faccia la realtà e rispondano alle istanze democratiche degli agricoltori, dei pescatori, dei sindaci e dei loro alleati in mobilitazione” È con questo spirito che il Consiglio Unitario annuncia, fra l’altro, che da lunedì 17 marzo inizierà un ciclo di incontri con i Partiti e le Forze Politiche che sono state tutte invitate a confrontarsi con una delegazione del Movimento. Diversi sono i Partiti e le forze politiche che hanno risposto positivamente di maggioranza e di opposizione e con cui si stanno concordando i calendari. Si comincia lunedì pomeriggio con l’incontro con il Movimento Cinque Stelle e, nei prossimi giorni, con la Lega. Invito alle agenzie, della stampa, della radio e televisione a partecipare all’incontro del 19 marzo di cui si allega l’invito.

Il Movimento dei Trattori a Roma il 19 marzo: agricoltori e sindaci uniti per chiedere lo stato di crisi e riforme