Irpinia “Montagna d’Amare” protagonista alla BMT di Napoli: un modello innovativo di turismo integrato e sostenibile

Irpinia Montagna dAmare protagonista alla BMT di Napoli: un modello innovativo di turismo integrato e sostenibile

Nella giornata di ieri, la Borsa Mediterranea del Turismo (BMT) di Napoli ha visto la DMO Irpinia “Montagna d’Amare” distinguersi come caso esemplare di sviluppo turistico territoriale. Durante l’evento, l’Avvocato Emanuela Sica, Destination Manager della DMO, ha illustrato un modello di crescita fondato sulla valorizzazione delle risorse locali, la sinergia tra pubblico e privato e la costruzione di un’offerta turistica autentica e sostenibile.

L’incontro, organizzato dall’Università Federico II, dalla professoressa Valentina della Corte, ha ospitato figure chiave del settore – tra cui l’Assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci, che ha evidenziato il ruolo strategico delle DMO per lo sviluppo turistico regionale – insieme agli interventi di esperti come Stefano Landi per la Dmo Napoli, unitamente alle Professoresse Fabiana Sepe e Antonella Miletti che hanno arricchito il dibattito con spunti innovativi sulla gestione delle destinazioni anche alla luce del ruolo del Convention Bureau e del Diritto Privato per la creazione della Reputazione.

DMO Irpinia: una rete di 40 comuni per un turismo d’eccellenza

Nel 2022 su iniziativa della Glocal Com di Vincenzo Castaldo nasceva il Comitato delle Radici che metteva in rete 15 comuni. A asguire nel 2023 la DMO Irpinia “Montagna d’Amare” diviene un’Associazione di Promozione Sociale (APS) che coordina una rete di 40 comuni, con l’obiettivo di trasformare l’Irpinia in una destinazione turistica strutturata e attrattiva. Grazie a un approccio strategico e integrato, la DMO lavora per costruire esperienze immersive, valorizzando il patrimonio culturale, naturalistico ed enogastronomico del territorio, puntando su un turismo di qualità e su un’accoglienza diffusa che coinvolga direttamente le comunità locali.

La scelta dell’Abbazia di Montevergine come sede operativa della DMO sottolinea il profondo legame con le radici spirituali e culturali della regione. In particolare, la DMO ha avuto un ruolo di primo piano nella promozione delle celebrazioni del Novecentenario dell’Abbazia (Anno Verginiano), attraverso la creazione del portale www.mv900.it, che ha catalizzato l’attenzione di Opera Romana Pellegrinaggi e di un vasto pubblico interessato al turismo religioso. L’approccio della DMO Irpinia si basa sulla creazione di un’offerta turistica esperienziale, capace di far vivere ai visitatori la vera essenza del territorio. L’obiettivo è quello di sviluppare un turismo sostenibile, che coniughi la tutela ambientale con la crescita economica locale, favorendo la destagionalizzazione e il coinvolgimento attivo di produttori, artigiani e operatori del settore.

Ma quali sono gli obiettivi chiave della DMO Irpinia? Gestione coordinata di tutti gli elementi che compongono una destinazione turistica (dalla vocazione alla destinazione: attrazioni, accessibilità, marketing, risorse umane, immagine e prezzi); Sviluppo di un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali; Integrazione e valorizzazione delle diverse risorse del territorio per creare un’offerta turistica unica e competitiva; Esperienze autentiche e indimenticabili, capaci di attrarre un turismo consapevole e di qualità.

La presenza della DMO Irpinia alla BMT di Napoli ha ribadito l’efficacia di questo modello di sviluppo turistico, basato sulla collaborazione, sull’innovazione e sulla valorizzazione del patrimonio locale, delineando un futuro promettente per il turismo in Irpinia.