
Un’aggressione brutale ha scosso la periferia di Afragola, dove una giovane coppia, appartata in una strada isolata, è stata rapinata e la ragazza violentata. I responsabili, due giovanissimi delinquenti – uno appena maggiorenne e l’altro ancora minorenne – sono stati individuati e arrestati grazie alle indagini della polizia.
L’episodio è avvenuto a fine gennaio in via Ugo La Malfa, una zona di campagna poco frequentata. La coppia è stata sorpresa da due ragazzi in sella a uno scooter. Inizialmente, i malviventi si sono accontentati di rapinare i giovani, portando via poche decine di euro e un vecchio cellulare. Tuttavia, insoddisfatti del bottino, hanno deciso di compiere un atto ancora più vile: sotto la minaccia di un’arma puntata alla testa del fidanzato, uno dei due ha abusato della ragazza all’interno dell’auto.
Dopo il crimine, i due sono fuggiti, ma la loro libertà è durata poco. Le indagini serrate della polizia hanno permesso di identificarli rapidamente. Convocati per il prelievo del DNA, entrambi hanno ammesso le proprie responsabilità davanti ai magistrati della procura minorile.
Difesi dagli avvocati Dario Procentese e Vincenzo Postiglione, i due hanno confessato di aver compiuto la rapina e di aver partecipato alla violenza. Gli inquirenti non escludono che l’azione sia stata compiuta anche per guadagnare prestigio negli ambienti criminali.
Il fermo è stato eseguito nella tarda serata di venerdì, mettendo fine a una vicenda scioccante che ha profondamente turbato la comunità locale.