Nei prossimi giorni l’Italia sarà investita da una vera e propria ondata di freddo invernale, con un drastico calo delle temperature atteso soprattutto a partire da martedì 18 marzo. Durante la notte, in alcune aree del Paese, i termometri potrebbero nuovamente scendere sotto lo zero, riportando condizioni tipiche della stagione invernale.
Dopo il forte maltempo che ha colpito diverse regioni tra venerdì 14 e sabato 15, ora ci si dovrà preparare a fronteggiare il ritorno del freddo. Un cambiamento repentino che potrebbe cogliere di sorpresa, specialmente dopo i recenti episodi di caldo anomalo che hanno interessato il Sud Italia, con temperature quasi estive in Sicilia, in particolare tra il Ragusano e il Siracusano. Anche nel resto del Meridione, le temperature massime sono state ben al di sopra della media stagionale, mentre nel Centro-Nord il maltempo ha mantenuto valori più contenuti.
A partire da lunedì 17 marzo si noterà una prima, leggera diminuzione delle temperature, che diventerà più evidente martedì 18. Una massa d’aria fredda proveniente dal Nord Europa si dirigerà verso i Balcani, riuscendo a interessare anche l’Italia, in particolare le regioni orientali.
Il freddo si farà sentire maggiormente di notte, soprattutto al Nord e nelle zone interne del Centro, dove, complice il cielo sereno, le temperature potrebbero scendere sotto lo zero causando diffuse gelate, specialmente nelle aree rurali e nelle periferie. Anche di giorno la situazione sarà più rigida rispetto ai giorni scorsi, con una forte ventilazione nord-orientale che accentuerà la sensazione di freddo, in particolare lungo il versante adriatico e parte del Sud.
Tuttavia, grazie all’avanzare della stagione e all’aumento delle ore di luce, nelle ore centrali della giornata il clima sarà più gradevole rispetto alle prime ore del mattino. Questa fase di freddo durerà almeno fino a mercoledì 19 e giovedì 20, dopodiché è previsto un possibile cambiamento con il ritorno delle perturbazioni atlantiche tra venerdì 21 e sabato 22 marzo.
