
Ad Avella, in via Patricciano, una nuova discarica a cielo aperto è emersa come una preoccupante minaccia per l’ambiente e la salute pubblica. La situazione è ancora più grave a causa dell’abbandono di vari tipi di rifiuti, tra cui indifferenziati e rifiuti legnosi, alcuni dei quali sono stati incendiati in un’area che si trova vicino all’ingresso di un canale destinato alla regimentazione delle acque piovane e all’accesso di una proprietà privata.
I rifiuti legnosi, tra cui vecchi infissi in legno, sono stati abbandonati in modo del tutto irresponsabile, con un ulteriore danno causato dal fatto che alcune di queste strutture sono state incendiate. Il fuoco, infatti, è stato usato per distruggere i vecchi infissi, ma questo gesto incivile ha peggiorato notevolmente la situazione, poiché le vernici e i trattamenti chimici di cui sono ricoperti i legni possono rilasciare sostanze altamente inquinanti nell’aria e nel suolo.
Questo abbandono incontrollato di rifiuti non solo compromette il paesaggio, ma crea anche un pericolo per la salute pubblica. Il fumo prodotto dagli incendi illegali di rifiuti legnosi può contenere sostanze tossiche, tra cui diossine e PCB, che sono pericolose per l’ambiente e per l’uomo. Inoltre, la presenza di rifiuti nel canale per la regimentazione delle acque piovane rappresenta un serio rischio per l’efficace gestione delle acque durante le piogge, con il rischio di allagamenti e danni strutturali.
L’inciviltà di chi ha scelto di abbandonare e incendiari questi rifiuti è un chiaro segnale di una mancanza di educazione e rispetto per l’ambiente. Le autorità locali sono chiamate a intervenire con urgenza per bonificare l’area e fermare la diffusione di questi comportamenti. È fondamentale che la comunità prenda coscienza della gravità di queste azioni e che si promuovano iniziative di sensibilizzazione per tutelare l’ambiente e la salute di tutti.
È necessario che venga avviata una campagna di controllo sul territorio, con ispezioni più frequenti e multe severe per chi è responsabile di simili atti di vandalismo ambientale. Solo con un impegno costante e collettivo sarà possibile arginare il fenomeno delle discariche abusive e mantenere le nostre città e campagne pulite e sicure per tutti.