Oro tocca i 3.055 dollari l’oncia: nuovo record grazie alle tensioni globali e ai dazi USA

Oro tocca i 3.055 dollari l’oncia: nuovo record grazie alle tensioni globali e ai dazi USA

Il prezzo dell’oro ha raggiunto un nuovo picco di 3.055 dollari l’oncia, con un incremento dell’1%, alimentato dalle crescenti tensioni commerciali globali e dall’introduzione di nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti. Dall’inizio del 2025, l’oro ha registrato un aumento del 15,5% in dollari e dell’11,1% in euro, segnando il miglior trimestre dal 2016. Le previsioni suggeriscono che il prezzo potrebbe salire ulteriormente, con un possibile raggiungimento dei 3.100 dollari a breve e dei 3.200 dollari nei prossimi sei mesi.

In precedenza, il 18 marzo, l’oro aveva già superato la soglia dei 3.028 dollari l’oncia. La crescita del prezzo è alimentata anche dall’intensificazione delle tensioni geopolitiche e dal forte acquisto di lingotti da parte delle banche centrali. L’argento, di conseguenza, potrebbe beneficiare di questa spinta.

I dazi imposti dagli Stati Uniti potrebbero anche stimolare politiche fiscali e industriali più ampie in Europa, accrescendo la domanda di metalli e altre materie prime. Le risposte internazionali giocheranno un ruolo fondamentale nell’evoluzione di questa guerra commerciale.