Personale dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura ha tratto in arresto un 20enne, un 28enne ed una 30enne, tutti di etnia rom, e denunciato in stato di libertà una minore di anni 17, nativa di Amsterdam, perché responsabili, dei reati di tentata truffa e ricettazione. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri allorquando veniva rintracciata in questo centro cittadino un’autovettura Nissan, con a bordo quattro giovani dediti ai furti in abitazione, già segnalata da personale dell’Arma dei Carabinieri di Benevento
Nella circostanza il veicolo veniva individuato da una pattuglia nei pressi di un negozio di telefoni sito in Piazza Libertà e pertanto il personale di Polizia si predisponeva al fine di precludere ogni possibile via di fuga. Di lì a poco gli Agenti notavano due degli occupanti l’autovettura uscire dall’esercizio commerciale in evidente stato di agitazione che venivano prontamente bloccati.
Nel corso dei primi accertamenti si acclarava che i due avevano tentato, mediante l’utilizzo di un banco posta rubato, di acquistare due telefonini all’interno del negozio, ma la transazione non era andata a buon fine. Gli stessi, unitamente agli altri due giovani, che nel frattempo erano rimasti, in attesa, nell’auto, venivano condotti in Questura e sottoposti ad accurata perquisizione personale che sortiva esito positivo in quanto, nascosti nell’abbigliamento delle due donne si rinveniva denaro in contante per 25.000, una collana d’oro ed un libretto postale, proventi di precedenti furti perpetrati nella mattinata in alta Irpinia, nonché un mazzo di chiavi adulterine.
Pertanto dopo le formalità di rito i due giovani e la trentenne venivano tratti in arresto mentre la minore veniva deferita in stato di libertà per concorso in truffa e ricettazione. Il 20arrestato, conducente dell’autovettura, veniva altresì denunciato per guida senza patente in quanto mai conseguita.