Un’altra tragedia nell’universo carcerario. Un assistente capo della polizia penitenziaria, in servizio presso il carcere di Ariano Irpino, si è suicidato nella sua abitazione. Il 46enne si è ucciso nella cittadina irpina infilandosi un sacchetto di plastica in testa. La morte è sopraggiunta per asfissia. Ignote le cause del gesto La notizia è stata resa nota da Eugenio Sarno, segretario nazionale della Uil penitenziari.